20/05/2025 - A Riva del Garda, sulle sponde del lago e a pochi passi dal centro storico, prende forma il nuovo Polo Congressuale, un progetto ambizioso firmato dallo studio milanese Piuarch in collaborazione con Andrea Palaia. L’incarico, vinto tramite concorso internazionale nel 2007 da Patrimonio del Trentino S.p.A., ha attraversato una fase di stallo, ma oggi il cantiere è in piena attività, con il completamento previsto per il 2026.
Il progetto mira a creare una connessione tra l’urbanistica del centro e l’ambiente naturale circostante, valorizzando il paesaggio e offrendo una nuova piazza pubblica che diventa il cuore pulsante dell’intero intervento. L’architettura alterna volumi pieni e vuoti e integrando materiali locali come la pietra naturale con la leggerezza del vetro, simbolo di un equilibrio tra solidità e trasparenza.
All’interno del complesso, due funzioni principali: il Centro Congressi, con una sala da 1200 posti e una seconda sala polivalente, e il Teatro Civico con 600 posti. Entrambi gli spazi sono connessi da un scenografico foyer su due livelli, progettato per accogliere i visitatori in un ambiente luminoso e accogliente.
Il progetto sfrutta la posizione strategica del sito, creando un’armoniosa integrazione tra elementi naturali, come il lago e i giardini circostanti, e l’impianto urbano. La nuova piazza si configura come un punto di incontro tra cultura e natura, con un forte legame con il centro storico della città. La scelta dei materiali, insieme alla disposizione degli spazi, contribuisce a rendere il Polo Congressuale un luogo che rappresenta un equilibrio perfetto tra innovazione architettonica e rispetto per il contesto paesaggistico.
Con il cantiere che prosegue a ritmo serrato, il Polo Congressuale di Riva del Garda si prepara a diventare un importante hub culturale e di business, offrendo alla città un nuovo spazio di incontro e condivisione per residenti e turisti.
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