Foto Laurian Ghinitoiu
06/11/2025 - Il nuovo Bloomberg Student Center alla Johns Hopkins University di Baltimora è il primo edificio interamente dedicato alla vita studentesca del campus. Progettato dallo studio danese BIG – Bjarke Ingels Group insieme al newyorkese Rockwell Group, il centro ridefinisce l’idea di architettura accademica attraverso un insieme di 29 padiglioni in legno lamellare, scolpiti lungo un pendio di oltre nove metri.
Un villaggio sostenibile su più livelli
Il progetto si sviluppa su una superficie di 14.000 m², articolandosi come un villaggio verticale di volumi rettangolari in legno massiccio a vista, impilati e sfalsati lungo il declivio naturale del sito. Ogni padiglione è coperto da coperture piane aggettanti, coronate da quasi 1.000 pannelli fotovoltaici che forniscono circa la metà del fabbisogno energetico dell’edificio. L’obiettivo dichiarato è ottenere la certificazione LEED Platinum.
Alla base del complesso, lungo la Charles Street, si apre l’ingresso principale con una piazza all’aperto e il food hall, che funge da spazio di incontro informale. Una scalinata monumentale attraversa l’edificio in altezza, collegando i diversi livelli con spazi lounge, sale studio, sale riunioni, studi di danza, un teatro da 250 posti e ambienti per le attività delle associazioni studentesche.
Interni materici e continui
Al centro del progetto si sviluppa un atrium verticale a doppia e tripla altezza, attorno a cui si dispongono i volumi funzionali. Gli interni sono definiti dalla struttura in legno lamellare e da superfici in ADLT (acoustic dowel-laminated timber), che offrono performance acustiche elevate. Completano il linguaggio materico pavimentazioni in pietra calcarea e arredi in rovere bianco, selezionati da Rockwell Group per costruire un ambiente caldo, coerente e accogliente.
«Ci siamo ispirati alla struttura e alla griglia di colonne in legno per organizzare interni dinamici, dove materiali naturali e luci stratificate creano continuità tra le diverse funzioni. […] Il nostro approccio è stato quello di progettare una serie di spazi sociali e flessibili che riflettessero i ritmi quotidiani della vita degli studenti al di fuori delle aule», ha dichiarato David Rockwell.
Architettura paesaggistica e performance ambientali
All’esterno, il progetto si integra con il campus attraverso giardini terrazzati, cortili e patii, che collegano il nuovo edificio alla student quad in sommità. Tra le strategie ambientali adottate figurano l’uso di serramenti a doppio vetro, riscaldamento a pavimento radiante e un sistema di raccolta delle acque piovane con cisterne da 75.000 litri, per l’irrigazione e gli impianti sanitari.
Concepito come infrastruttura sociale, il Bloomberg Center non è solo un edificio, ma un paesaggio esperienziale in sezione, che unisce forma, materia e sostenibilità in un nuovo modello per gli spazi educativi del futuro.
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