05/10/2009 - Pantelleria, nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei_Qualità Italia, lancia un concorso internazionale di progettazione per la riorganizzazione e riqualificazione degli spazi pubblici del lungomare di Pantelleria.
Il luogo su cui si intende intervenire rappresenta la “cerniera d’integrazione” tra i due piani attuativi che determineranno lo sviluppo futuro del Centro Urbano di Pantelleria e in maniera significativa anche dell’intera omonima isola: Il Piano Particolareggiato Esecutivo per il recupero del “centro storico” e il Piano Regolatore del Porto.
Esso è costituito dal bordo attrezzato di banchine, assi stradali e piazze che definiscono il limite della città verso il bacino del cosiddetto “porto-vecchio”, delimitato da due moli foranei realizzati nella prima metà del XX secolo sui resti di strutture molto più antiche e adibito a tale uso fin dall’età romana, come testimoniano strani scogli affioranti e numerosissimi reperti fittili salpati.
L’aspetto attuale di quello che costituisce lo spazio urbano d’aggregazione sociale si configura come “un luogo senza qualità”.
I molteplici interventi di trasformazione del fronte a mare urbano, a partire dai primi atti della ricostruzione post bellica fino alle ultime realizzazioni di infrastrutture portuali, pur se in genere rispondenti a opportune esigenze funzionali, non sono mai stati frutto di una strategia di sviluppo urbano organicamente determinata, causando, principalmente in ragione di ciò, una disintegrazione degli elementi che compongono il lungomare della città.
Attraverso un programma e quindi un disegno unitario, il Comune di Pantelleria ha intenzione di ridefinire l’insieme di spazi, attrezzature e servizi che danno luogo al confine tra la città e il suo porto, entrambi da sempre vissuti, cresciuti, distrutti e rinati attorno alla memoria di pietra della loro storia: il grande Castello senza nome, unico sopravvissuto alle tante distruzioni e ricostruzioni che hanno segnato un’isola limite di territori e di civiltà.
Il concorso è aperto agli architetti ed agli ingegneri civili e ambientali, alle società di ingegneria ed architettura e alle associazioni temporanee di professionisti che abbiano i titoli professionali richiesti dal bando.
Il termine di scadenza del bando è fissato per il 31 dicembre 2009.
Il vincitore del concorso riceverà un premio di 22mila euro mentre il secondo classificato riceverà un premio di 12mila euro e il terzo di 9mila euro.
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