|
02/02/2004 – Si tratta del Parcheggio e terminal intermodale Hoenheim-Nord di Strasburgo, il progetto dell’architetto anglo-iracheno Zaha Hadid che ha vinto l’ultima edizione del premio per l’architettura contemporanea dell’Unione europea – Premio Mies van der Rohe 2003.
Il progetto è attualmente in mostra alla Triennale di Milano insieme ad altri 41 lavori che sono stati selezionati fra 269 proposte giunte da tutta Europa, e rimarrà esposto fino al 22 febbraio.
Si tratta di una mostra itinerante del premio, organizzata dalla Fondazione Mies van der Rohe, che espone fotografie, modelli in scala e produzioni audiovisive.
L’opera di Hadid, commissionata dalla Compagnie des transports strasbourgeois, fa parte di un progetto della città di Strasburgo finalizzato allo sviluppo di una nuove rete tranviaria che ridimensioni il traffico e l’inquinamento nel centro della città .
Il progetto prevede la realizzazione di un parcheggio in periferia, con 700 posti, dove poter lasciare il proprio autoveicolo, e di una stazione di tram per mezzo dei quali poter raggiungere il centro.
L’idea del progetto del parcheggio e della stazione è la sovrapposizione di assi e campi che si intrecciano e che, attraverso il movimento di auto, tram, biciclette e pedoni, creano una realtà complessiva dinamica.
La stazione prevede all’interno una sala d’attesa, un deposito biciclette, toilette e negozi. Tracce illuminate sul pavimento, nell’arredo e nei tagli del soffitto si traducono in grafiche tridimensionali di luce e aperture che creano uno spazio energico.
Il progetto, proponendo una transizione fra spazi all’aperto e spazi interni, propone un nuovo concetto di natura artificiale che abbatte le barriere tra ambiente naturale ed artificiale migliorando la quotidianità urbana di Strasburgo.
La mostra dedica anche uno spazio alla Casa comunale Scharnhauser Park di Ostfildern, in Germania, il cui progetto, realizzato dall’architetto tedesco Jürgen Mayer H., si è aggiudicato il premio di menzione speciale.
|