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Paolo Rosselli, Helsinki 2001, Kiasma Steven Holl
05/12/2025 - I cambiamenti, le contraddizioni e la strana bellezza delle metropoli globalizzate vanno in scena nel museo di Triennale Milano con le fotografie di Paolo Rosselli. In esposizione fino al 6 gennaio 2026, la mostra 'Paolo Rosselli. Mondi in posa' propone una selezione di immagini scattate negli ultimi venticinque anni da un fotografo eclettico e anticonformista che rilegge le città con sguardo ironico e insolito, cogliendo le realtà urbane nelle loro metamorfosi continue.
In un dialogo tra passato e presente, le fotografie di Paolo Rosselli includono persone e situazioni, mentre reinterpretano architetti del modernismo come Alvar Aalto, Le Corbusier o Giuseppe Terragni, insieme a progettisti contemporanei.

Paolo Rosselli, Tokyo 2006
Le immagini, dense di dettagli, offrono molteplici livelli di lettura: la realtà si sfuma e lascia spazio alla percezione soggettiva. Elementi quotidiani che possono apparire marginali rispetto alla scena – un passante, un’insegna, un riflesso – si inseriscono nel racconto fotografico e diventano indizi culturali e temporali, mettendo in relazione l’architettura con la vita quotidiana.
"Difficile trovare nelle pieghe della cultura visiva italiana - afferma Stefano Boeri, Presidente Triennale Milano - una figura più difficilmente etichettabile (fotografo e saggista del paesaggio? di architetture? di costumi e viaggi?) e al contempo così precisamente coerente nella sua esplorazione. L’eclettismo di Paolo Rosselli sta tutto dalla parte del soggetto fotografico, ovvero nella moltitudine dei mondi incorniciati, ricalibrati, catturati, ricostruiti e a volte spregiudicatamente riplasmati nelle sue opere fotografiche".
Il titolo Mondi in posa sintetizza la posizione del fotografo che varia il suo punto di osservazione sulla scena che la città contemporanea offre ogni giorno. La fotografia abitua a percepire le variazioni che si manifestano negli esterni o negli interni delle città e a tradurle in immagini che cominciano a vivere da sole, in uno strano gioco che si materializza: l’autore pensa, scatta una fotografia e questa indica un punto sensibile del tutto nuovo del mondo. La fotografia riesce a tenere insieme due generi di espressione, il documento e l’invenzione narrativa.
La mostra è a cura di studio Paolo Rosselli in collaborazione con Francesco Paleari, Cecilia Da Pozzo e Giacomo Quinland, e con progetto di allestimento di Studio GISTO ed è composta da undici sezioni, ognuna delle quali racchiude una serie di opere.
Architecture revisited, con rare eccezioni, riguarda le opere di celebri architetti moderni e contemporanei; Montaggi, è una selezione di immagini nate dall’unione di due scatti; Città indaga sullo spazio delle metropoli nella loro forma più disordinata e surreale, eppure, sempre molto umana; Scena Mobile raccoglie immagini di opere riprese dall’interno di un’autovettura, in diversi anni e in diversi luoghi; Behind the camera propone il punto di vista del fotografo, attraverso l’immagine di una macchina fotografica che rivela la scena attraverso il mirino.

Installation view della mostra 'Paolo Rosselli. Mondi in posa' - Ph. Gianluca Di Ioia - GDI STUDIO © Triennale Milano
Persone espone immagini in cui non esiste un soggetto che primeggia, ma gli oggetti fanno da sfondo all’interno di una rappresentazione continua; Specchi, riflessi comprende composizioni studiate per comprimere in una sola immagine diversi elementi; Case raccoglie le fotografie dell’abitazione privata di Paolo Rosselli, di alcuni amici e della Villa Mairea di Alvar Aalto; Bidimensionali vede opere realizzate in studio nelle quali il corpo umano segnala la sua presenza; Das Italien Jacob Burckhardts ospita le fotografie realizzate nel 1997, in occasione del centenario della morte di Jacob Burckhardt; Chandigarh 1981 è una sezione di fotografie dedicate all'omonima città in India.
In occasione dell’ampia mostra retrospettiva dedicata all’opera fotografica di Paolo Rosselli, è stato redatto un catalogo edito da Electa che raccoglie in sequenze una scelta di fotografie scattate dal 2000 al 2025. Alle immagini che riguardano la città contemporanea se ne aggiungono altre provenienti da luoghi diversi e da tempi lontani.
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Scheda evento: |
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Paolo Rosselli, Milano 2013 S. Maria delle Grazie Paolo Rosselli, Tokyo 2006 Paolo Rosselli, Helsinki 2001 Paolo Rosselli, Bilbao 2006. Guggenheim Museum, Frank Gehry Paolo Rosselli, Chandigarh 1981 Paolo Rosselli, Rotterdam 2024 Paolo Rosselli, Milano 1999 Installation view della mostra 'Paolo Rosselli. Mondi in posa' - Ph. Gianluca Di Ioia - GDI STUDIO © Triennale Milano Installation view della mostra 'Paolo Rosselli. Mondi in posa' - Ph. Gianluca Di Ioia - GDI STUDIO © Triennale Milano Installation view della mostra 'Paolo Rosselli. Mondi in posa' - Ph. Gianluca Di Ioia - GDI STUDIO © Triennale Milano Installation view della mostra 'Paolo Rosselli. Mondi in posa' - Ph. Gianluca Di Ioia - GDI STUDIO © Triennale Milano
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