Ph. © Christopher Horwood
03/09/2025 - Il progetto di rigenerazione della Battersea Power Station ha trasformato un’area storica e iconica di Londra in un nuovo polo residenziale e commerciale. In questo contesto, tra le architetture firmate da Frank Gehry, lo studio Zunica + Paraskevas ha reinterpretato un appartamento nato come “scatola bianca” standardizzata, trasformandolo in un interno su misura che riflette l’identità del luogo e la storia personale della famiglia che lo abita.
Quando i committenti — una giovane coppia con due figli piccoli, attivi rispettivamente nei settori tech e health — si sono rivolti allo studio, l’appartamento si presentava come un ambiente neutro, pensato per il mercato immobiliare. La sfida dei progettisti è stata restituirgli un’anima: creare spazi che raccontassero la memoria del sito e al tempo stesso la vita quotidiana dei nuovi residenti.
L’approccio progettuale ha dato forma a interni stratificati, dove materiali, texture e arredi costruiscono un racconto fatto di epoche e suggestioni diverse. Tessuti murali trasformati in pannelli decorativi dialogano con rivestimenti in fibre naturali intrecciate e superfici in travertino, mentre il colore richiama le tonalità dei mattoni storici della centrale elettrica, visibile dal soggiorno.
Il risultato è un equilibrio tra linguaggi: dal contemporaneo all’Art déco, fino a suggestioni più materiche. Mobili recuperati da antiquari londinesi si combinano con pezzi moderni, componendo un ambiente accogliente e personale. In ogni stanza, carte da parati e rivestimenti tessili restituiscono profondità e vitalità, trasformando l’appartamento in uno spazio intimo e narrativo.
“Di fronte a un interno standardizzato per il mercato immobiliare” — spiega Frederique Paraskevas, Director dello studio — “abbiamo affrontato il progetto come un atto di riappropriazione: reintroducendo significato, memoria e matericità nello spazio.”
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