05/09/2017 - Achille Castiglioni, Michael Graves, Alessandro Mendini, Aldo Rossi, Philippe Starck, i Fratelli Campana, Daniel Libeskind, Giulio Iacchetti, Studio Job, sono alcuni degli autori compresi nel capitolo dedicato agli Orologi da parete del catalogo Alessi. A questo folto gruppo di progettisti si aggiungono nel 2017, Michele De Lucchicon 'Raggiante' e Adam Cornish con 'Arris'.
In legno di bambù, “Raggiante”, è un progetto di industrial design che conserva le caratteristiche di un manufatto dove arte e artigianato si incontrano.
'Raggiante è il sole che scandisce le ore anche quando non si vede e si nasconde dietro la Terra. Senza i suoi raggi tutto si fa buio, tutto si ferma e con calma lo aspettiamo perché tutti sanno che risbucherà proprio dalla parte opposta a dove si era infilato. Ritorna sempre a svegliare il mondo, a lucidare le foglie, a sciogliere le nuvole.” Michele De Lucchi
“Raggiante”, appare come un sole da cui si dipartono 24 raggi che scandiscono le ore. Le lancette, in alluminio arancione, risaltano sul colore caldo del legno. Prediligendo un materiale naturale come il bambù, che si trasforma e migliora con il trascorrere del tempo, l’autore prosegue una sua ricerca sui materiali che “invecchiano bene”, materie a cui occorre lasciare la loro autenticità, accettando la loro naturalizzazione.
Autore della fortunata famiglia di Cestini e Centrotavola in acciaio “Trinity”, il designer australiano Adam Cornish disegna “Arris”, un Orologio da parete che più che un semplice complemento d’arredo è una riflessione sul concetto di tempo.
“Il tempo scorre senza sosta, senza conoscere una fine o un inizio: il nostro orologio cerca di riflettere proprio questo passare del tempo, piuttosto che soffermarsi sulle singole unità che usiamo comunemente per misurarlo. La superficie di questo orologio è formata da una singola piega: questo spigolo dà vita a una superficie leggermente ondulata su cui la luce si riflette creando un gioco di luci ed ombre, e che si sposta man mano che il giorno si fa notte.” Adam Cornish
Dall’inglese spigolo, “Arris” è un disco di acciaio piegato lungo l’asse mediano per dare origine a una superficie ondulata su cui la luce si riflette creando un gioco di luci ed ombre. Un susseguirsi di riflessi senza principio e senza fine che, modificandosi durante le ore della giornata, cerca di rendere visibile l’incessante scorrere del tempo. Anche il quadrante privo di numeri sottolinea l’invito del progettista a non soffermarsi sulle singole unità con cui abitualmente lo misuriamo.
I vostri commenti sono preziosi. Condivideteli se pensate possano essere utili per tutti i lettori. Le vostre opinioni e le vostre osservazioni contribuiranno a rendere questa news pi� precisa e completa.
Questo sito utilizza cookie tecnici, analitici e di profilazione di terze parti, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più sui cookie leggi qui in nostri Termini d'Uso. Chiudendo questo messaggio, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie per le finalità indicate.X non mostrare più