'SEC-CITY. Bergamo Dialogues': Alias e Alfredo Häberli tra le vie della cittÃ
Un progetto fotografico celebra il restyling della collezione di arredi modulari SEC disegnata nel 1997, ampliata con nuove finiture e possibilità compositive
05/12/2025 - Un progetto fotografico ambientato tra le strade di Bergamo celebra SEC, la collezione di arredi modulari Alias disegnata da Alfredo Häberli nel 1997: “SEC-CITY. Bergamo Dialogues” è un viaggio nella città natale del marchio, dove il design incontra la memoria dei luoghi.
In occasione del restyling della collezione, il progetto a cura del fotografo Luca A. Caizzi interpreta l’iconico sistema modulare di Häberli come un linguaggio architettonico capace di interagire e dialogare con gli spazi pubblici e i codici visivi di Bergamo.
Tra Piazza della Libertà e il Centro piacentiniano, cuore pulsante della città, ogni configurazione SEC diventa un elemento architetturale che si innesta nel tessuto urbano, evocando l’illustrazione realizzata da Häberli nel 1997, in cui il sistema si trasformava in una mappa immaginaria della città.
Oggi Alias ne rinnova questo racconto attraverso una narrazione fotografica che connette ed intreccia design, architettura e identità territoriale: un omaggio alla città e al suo spirito creativo, in perfetto equilibrio tra passato e contemporaneità.
“Siamo in un edificio molto antico e ancora ci emozionano i colori, le proporzioni, i materiali”, racconta Häberli durante gli scatti. “È la prova che nel design tutto è ciclico: ciò che possiede un’anima torna, avanti e indietro nel tempo. Per questo oggi molti guardano ai pezzi d’archivio. In un mondo dominato dalla tecnologia cerchiamo calore, comfort e quel senso di accoglienza che tanti design del passato custodivano. Dal canto mio, penso che osservare sia il modo migliore per pensare: osservo i giovani e come usano le cose, osservo me stesso e ciò che mi circonda, traendo ispirazione dalla vita quotidiana. Alla fine, è l’uso quotidiano a dare valore agli oggetti: ciò che sopravvive al tempo è ciò che continua a essere scelto, toccato, vissuto".
Il restyling di SEC, la collezione di arredi modulari Alias
SEC è il sistema di elementi componibili con un’agile e solida struttura modulare portante in profili estrusi di alluminio. Per tutti i suoi componenti, in acciaio, vetro, metacrilato ed essenza, sono disponibili diverse altezze, larghezze e profondità. Grazie alla varietà delle sue dimensioni e alla sua componibilità infinita, con SEC è possibile realizzare dal più piccolo comodino alla più grande parete contenitore.
Oggi SEC si evolve ulteriormente, arricchendosi di nuove finiture e possibilità compositive. La struttura, i ripiani e le ante dei cassetti sono ora disponibili in quattro nuovi colori goffrati, dal carattere materico e contemporaneo; sei varianti gloss (bianco, nero, rosso mattone, marrone ocra, verde ingelse e blu navy) aggiungono eleganza e luminosità alla struttura dell’intero sistema. Il metacrilato verniciato introduce inediti pannelli e ante scorrevoli, combinando leggerezza visiva e profondità cromatica.
A completare l’ampliamento della gamma, due nuovi tranciati in legno – rovere e noce – impreziosiscono ripiani, antine scorrevoli, pannelli, laterali e posteriori, e i frontali dei cassetti, offrendo un'interpretazione materica dello spazio.
L’introduzione della nuova profondità di 560 mm amplia ulteriormente le potenzialità progettuali, confermando SEC come una soluzione versatile e trasversale, capace di adattarsi con coerenza formale e funzionale a ogni ambiente della casa e dello spazio professionale.
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