13/04/2022 - La pietra sinterizzata Lapitec approda in USA. Il rivestimento pensato per progetti di architettura, interior e product design, è stato presentato in occasione di Coverings, l'evento dedicato al mondo delle finiture in programma a Las Vegas nei giorni scorsi.
Con una copertura capillare in tutti gli stati federati, un magazzino di proprietà per servire con efficienza il mercato, un ufficio in Florida e un team di professionisti locali, Lapitec annuncia la nascita del progetto Lapitec USA, a riprova della determinazione dell’azienda italiana a presidiare uno dei mercati più interessanti per il mondo delle superfici.
“Diverse caratteristiche del nostro materiale ci hanno consentito di aprire il dialogo con gli interlocutori americani, prima tra tutte la grande resistenza unita a una composizione completamente naturale, priva di inchiostri, resine, colle o altri materiali tossici”, dichiara Francesco Giannini, Member of the board di Lapitec USA. “La possibilità di lavorare Lapitec lungo tutto il suo spessore, la disponibilità in maxi formati e la sua versatilità, che ne consente l’applicazione indistintamente in cucina e in piscina, su outdoor bbq, in facciata o in SPA, fanno del Lapitec un catalizzatore di creatività e progetto. Negli anni il mercato nord americano è cresciuto e oggi costituisce circa un quarto del nostro fatturato: questo ci ha spinto, tra le molte attività, a creare estetiche specifiche ed estendere la nostra gamma”.
Durante l'ultima edizione di Coverings, Lapitec ha presentato al pubblico americano il nuovo colore Bianco Giulia della collezione Musa, caratterizzato da una sottile venatura irregolare su fondo bianco che richiama il fascino della pietra naturale. Fulcro dello spazio espositivo la cucina outdoor Danver in acciaio inox con piano lavoro e dettagli in Lapitec, e un’ampia stazione bbq inserita in un’architettura in pietra sinterizzata lavorata in più punti, per mostrare il potenziale d’espressione del materiale.
“Abbiamo presentato al Coverings anche un’altra importante novità”, conclude Giannini. “Dopo anni di ricerca, quest’anno il Lapitec ha eliminato completamente dalla sua formula la silice cristallina, naturalmente presente in tutti i materiali di origine minerale, comprese ceramiche e quarzi. La nuova natura silica-free della pietra sinterizzata, totalmente inedita, la rende una scelta ancora più sostenibile, etica e sicura”.
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