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30/06/2014 - Con il Neri&Hu Design and Research Office, imm cologne porta in Germania un nuovo team di creativi. Dopo l’interpretazione originale dal tocco purista-romantico della designer danese Louise Campbell, sarà compito degli architetti di Shanghai creare una prospettiva completamente nuova per il design format «Das Haus – Interiors on Stage».
Il tratto individuale di Lyndon Neri e Rossana Hu sorprende non tanto per il suo tocco orientale, quanto invece per il suo carattere decisamente internazionale. È un’estetica del tutto singolare quella a cui viene data voce nei loro design d’interni e nell’arredamento, trovando la sua espressione in un utilizzo congiunto tra il principio occidentale della riduzione e la molteplicità cinese delle forme. Grazie a questa coniugazione emergono forme e materiali avvolti da una nuova sensualità.
Architettura e design dall’eleganza moderna e urbana
Fondato nel 2004 a Shangai da Lyndon Neri e Rossana Hu, lo studio Neri&Hu progetta hotel (come il Le Meridian a Zhengzhou in Cina), case private (Cluny House a Singapore), musei (Xi'an Westin Museum Hotel) e flagship stores (Camper, Shanghai); nel 2012 Lyndon Neri e Rossana Hu inaugurano la Design Republik, la galleria personale di design a Shanghai; parallelamente nel loro studio disegnano mobili per brand di prestigio come Classicon, BD Barcelona e De la Espada. Dopo aver trasformato un edificio degli anni 30 dallo stile industriale nell’originale e premiato Waterhouse Boutique Hotel, gli occhi del mondo del design sono puntati sullo studio cinese, che nel frattempo cura progetti in America e in Europa. L’orientamento globale risponde alla filosofia di tutti e due gli architetti, formatisi negli USA, e si riflette nel team multiculturale.
Dalla piattaforma di sperimentazione di Shanghai al formato sperimentale “Das Haus”
Le prime tre edizioni di “Das Haus” hanno visto come interpreti designer di spicco attivi nel mondo dell’arredamento e provenienti da fervide roccaforti del design come Londra, Italia e Scandinavia. La imm cologne è ora alla ricerca di uno sguardo che venga gettato sull’Europa dall’esterno, trovando in Neri&Hu un partner che si accosta a questo compito da un’altra prospettiva. Come architetti essi danno peso sia ai rapporti di spazio che al design d'interni. Per propria ammissione il loro lavoro come designer ha trovato negli anni congiunta espressione anche nella loro architettura.
Dick Spierenburg, Creative Director della imm cologne, apprezza il lavoro del duo Neri&Hu in particolare per il suo approccio olistico alle architetture. Al momento, in nessun altro luogo come in Cina viene dato spazio a lavori olistici di tale caratura ed entità come quelli di Neri&Hu. “Con Neri&Hu abbiamo trovato una coppia di architetti che indaga e plasma già da lungo tempo l’idea di donare ai propri edifici una dimensione interna di carattere grazie ad accessori e mobili disegnati da loro stessi”, spiega così Spierenburg la scelta di invitare Neri&Hu come Guests of Honour 2015, “e lo fanno in un modo che ci lascia entusiasti: accogliente e al contempo minimal, con dettagli e formule raffinate. Con “Das Haus” avranno la possibilità di dare libera espressione alle loro esperienze e scoprire nuove direzioni. Il risultato potrebbe essere davvero entusiasmante”, spera Spierenburg.
“Das Haus” – per metà un ritratto del designer, per metà un progetto per il futuro
“Das Haus – Interiors on Stage” è un progetto di simulazione di una casa presentato a imm cologne, la Fiera internazionale dell’arredo. A tal scopo la fiera erige al centro del padiglione 2.2 Pure Village una casa di 240 mq allestita secondo il progetto di un designer diverso ogni anno. Mobili, colori, materiali, illuminazione e accessori si fondono in un design d'interni dalla configurazione del tutto individuale. Il progetto dall’approccio olistico deve non solo svolgere il suo sguardo al futuro ma essere anche al contempo una soluzione possibile e, soprattutto, autentica. “Das Haus – Interiors on Stage” diventa quindi sia un ritratto del designer che un progetto visionario, un esempio di come sia possibile creare un proprio mondo che dia espressione alla propria personalità. Il progetto elabora non solo il tema delle tendenze contemporanee dell’arredo ma anche gli aneliti del pubblico e il cambiamento sociale.
L’edizione inaugurativa del design format nel 2012 è stata curata dal duo indo-britannico di designer Nipa Doshi e Jonathan Levien, che ha messo in scena uno concept abitativo dalla crescita organica che permette una coesistenza comunicativa tra abitanti e culture. L’edizione 2013 ha visto come autore il designer italiano Luca Nichetto, impegnato in un layout abitativo elegante che vede la natura come un elemento integrante dell'architettura aperta. Nel 2014 è stata chiamata alla sfida “Das Haus” la designer danese Louise Campbell, che ha allestito un elemento di quiete low-tech in contrasto con il tumulto fieristico ed assurto a modello unificatore di nature umane e stili contrastanti.
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