23/10/2025 - Sottili incisioni esagonali impreziosiscono il riconoscimento dedicato alla Giuria degli Archiproducts Design Awards 2025, realizzato da CEADESIGN. Il Jury Seal è un oggetto simbolico concepito come una piccola architettura in acciaio inox, un omaggio al ruolo dei giurati, veri interpreti del linguaggio contemporaneo del design.
Se nell’edizione 2024 il Jury Seal si distingueva per le superfici riflettenti dell’acciaio inox lucidato, in occasione della decima edizione del premio CEADESIGN introduce un nuovo livello di narrazione visiva, affidando al laser il compito di tracciare un pattern esagonale rigoroso e prezioso.
Questo motivo grafico, che richiama la struttura molecolare e naturale del mondo che ci circonda, si carica di ulteriori significati: diventa elemento decorativo ma anche metafora progettuale. Richiama la scomposizione volumetrica della casa, suggerendo un processo di decostruzione e ricomposizione, simile a quello che avviene tra brand e designer, quando idee, visioni e valori si intrecciano per dare forma a qualcosa di nuovo. In questo senso, il Jury Seal si fa non solo oggetto celebrativo, ma anche simbolo tangibile dell’incontro tra creatività e identità.
Introdotto per la prima volta nell’edizione 2022 degli Archiproducts Design Awards, il prezioso “sigillo” in acciaio inox di CEADESIGN è pensato come un riconoscimento ufficiale per i giurati, a testimonianza del loro fondamentale contributo a un processo di valutazione complesso, che richiede competenza e grande sensibilità. La forma semplice e geometrica del premio diventa metafora di un concetto più ampio: la casa come contenitore di esperienze e passione per architettura e design.
“Rinnoviamo la collaborazione con CEADESIGN anche per la decima edizione del premio,” dichiara Enzo Maiorano, Creative Director di Archiproducts. “Per noi CEADESIGN rappresenta coraggio, innovazione tecnologica, cura maniacale per i dettagli e una visione capace di creare icone senza tempo. L’idea di un sigillo per i giurati è nata insieme ai founder di CEA - Natalino Malasorti e Roberta Bertacco -, come simbolo della sensibilità e competenza con cui ogni giurato ha interpretato i segnali della contemporaneità, sia in termini estetici che di contenuto. Non potevamo scegliere partner migliore per realizzare questo riconoscimento.”
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