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08/04/2016 - Lo studio NAT Office di Christian Gasparini ha operato un recupero architettonico del complesso storico Casa Gualerzi, organizzato sulla conservazione dei caratteri tipologici e morfologici dell'edificio. Houselevel Homeoffice, questo il nome del progetto, è un antico edificio vincolato, retaggio del passato, che diventa una nuova casa/ufficio, intrecciando un dialogo fra interno ed esterno, luogo e spazio, vuoti e piani, muri e vetrate.
Il progetto lavora sui livelli interni esistenti, che vengono reinterpretati in termini contemporanei, lasciando, invece, immutati i rapporti fra pieni e vuoti delle facciate e gli elementi tipologici come il porticato, che anzi diventano i cardini su cui definire una serie di piani liberi interni al volume, che si muovono fra loro, generando una serie di intercapedini a doppia e tripla altezza.
Il corpo scala è studiato sulla base delle campate della stalla principale per continuare a leggere il sistema a colonne dell’impianto originario.
Gli spazi al primo piano sottolineano la giustapposizione del corpo centrale all’ala est attraverso l’introduzione della scala continua a due rampe che serve tutti i livelli interni separati tra loro, come teche trasparenti appese all’interno del volume.
Tale movimento di livelli genera nuove superfici racchiuse e attente alla privacy e, contemporaneamente, permette agli spazi del fienile di essere letti e traguardati in tutta la loro maestosità e bellezza.
La copertura con terrazza, lucernario e pannelli fotovoltaici diventa un quinto prospetto.
Come in un’opera di Piranesi è possibile muoversi all’interno dello spazio in molte direzioni.
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