Ph. © Giulio Ghirardi
07/11/2025 - Nel cuore delle Dolomiti, con vista sulle Tofane, il progetto Buen Retiro firmato Parisotto + Formenton Architetti interpreta con equilibrio la tradizione e la contemporaneità. La casa, situata in una delle frazioni più antiche di Cortina d’Ampezzo, occupa una porzione di una vecchia ciasa – la tipica abitazione contadina delle valli ladine – e testimonia il profondo legame tra la comunità ampezzana e il territorio.
In un contesto dove boschi e pascoli sono ancora oggi gestiti secondo il modello delle 'Regole d’Ampezzo', l’intervento si inserisce armoniosamente nel paesaggio, mantenendo viva la memoria storica e rispondendo alle esigenze di una moderna casa di vacanza.
Sviluppata su due piani, l’abitazione conserva il fascino dell’architettura locale, con la parte superiore in legno e il basamento in intonaco. Il progetto preserva il linguaggio costruttivo tradizionale, integrandolo con soluzioni contemporanee che privilegiano funzionalità e comfort. L’uso di materiali locali e l’attenzione al dettaglio creano un’atmosfera di tranquillità, pensata per un’esperienza autentica e rilassata.
Gli interni, che seguono il declivio naturale del terreno, presentano diversi accessi: uno conduce al livello inferiore, mentre un altro – tramite una scala – si apre sul grande prato antistante, in diretto dialogo con la zona giorno. Negli spazi che un tempo ospitavano la stalla e il deposito degli attrezzi, la luce naturale filtra attraverso le finestre, mettendo in relazione interno ed esterno.
L’ambiente interno, essenziale ma di carattere, accoglie gli ospiti in uno spazio intimo e connesso con la natura. Il legno, nelle sue diverse essenze – rovere chiaro, rovere scuro e abete – è il materiale protagonista e conferisce agli spazi un tono caldo e ricercato. Oggetti personali, libri, opere d’arte e arredi su misura dialogano in modo equilibrato, mentre la luce crea riflessi e atmosfere in continua trasformazione.
Il living, che riunisce cucina, salotto e zona pranzo, è progettato per valorizzare ogni momento della giornata. Gli spazi favoriscono convivialità e relax, adattandosi al ritmo delle stagioni: d’estate si aprono verso il verde circostante, d’inverno diventano rifugio accogliente, con il camino come fulcro dello spazio domestico.
Nella camera padronale, i pavimenti in legno e la parete a pannelli scorrevoli creano un ambiente raccolto, legato alla tradizione ma arricchito da dettagli ispirati all’estetica giapponese. Un diaframma materico, reinterpretazione contemporanea dello shĹŤji, separa e ordina gli spazi con eleganza. Il bagno, collegato alla camera, ospita lavabo e doccia in pietra locale.
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