22/05/2025 - Venerdì 23 maggio a Venezia, negli spazi monumentali della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, si terrà la presentazione del progetto "Foresta a Venezia – Un messaggio tra terra e cielo", accompagnata dal primo Simposio Internazionale sulla protezione del pianeta. Saranno presenti autorità del Parlamento Italiano, della Regione Veneto e del Comune di Venezia, oltre a importanti esponenti della ricerca spaziale.
Il progetto, ideato dall’architetta Laura Villani, propone un itinerario turistico alternativo nei giardini storici della città, trasformando Venezia in capitale mondiale della sostenibilità. In ogni giardino sarà piantato un albero secolare clonato o una specie rara a rischio di estinzione, legata alla storia del luogo, per sensibilizzare sul valore della natura.
Dopo una prima realizzazione a Mestre, dedicata a Tonino Guerra, il progetto proseguirà con nuove installazioni nei giardini di prestigiose sedi veneziane, tra cui il Convitto Nazionale Marco Foscarini, il Museo del Vetro di Murano e il Casinò del Lido, durante la prossima Mostra del Cinema.
Il Simposio, collegato alla Biennale di Architettura e alla Biennale della Sostenibilità, vedrà la partecipazione di astronauti, architetti e designer internazionali, con l'obiettivo di promuovere una nuova consapevolezza ambientale anche attraverso le conoscenze del design spaziale.
Tra i partner dell’iniziativa: EarthDNA Foundation, MIT Media Lab, Arizona State University, Women G20 Italia. Interverranno, tra gli altri, Paolo Nespoli, Dava Newman, Guillermo Trotti, Octave De Gaulle, Elena Rocchi, Lora Guerra e Linda Laura Sabbadini.
Durante l’evento sarà presentata in realtà virtuale l’esperienza immersiva Earth Mission Control, a cura del MIT Media Lab, e sarà allestita una mostra di progetti sviluppati da NABA e ASU, tra design e architettura spaziale, già esposti al FuoriSalone 2025.
Il Simposio si concluderà con la consegna del Premio Foresta a Venezia a una figura di rilievo internazionale.
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