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Wes Anderson. Copyright Searchlight Pictures. Photo/ Charlie Gray
19/12/2025 - Al Design Museum di Londra debutta Wes Anderson: The Archives, la prima grande retrospettiva nel Regno Unito dedicata al regista americano. Oltre 700 oggetti provenienti dal suo archivio personale – dai bozzetti ai pupazzi in stop motion, dai modelli architettonici ai costumi iconici – raccontano trent’anni di cinema, dagli esordi con Bottle Rocket (1996) fino al recente The Phoenician Scheme (2025). Un patrimonio finora custodito negli archivi del regista viene ora presentato per la prima volta al pubblico.
La mostra, inaugurata il 21 novembre 2025, sarà visitabile fino al 26 luglio 2026.

Wes Anderson at the Design Museum_Photo credit Matt Alexander PA Media Assignments
Miniature e mondi in dettaglio
Tra gli oggetti più ammirati spicca il modello rosa confetto del Grand Budapest Hotel, largo oltre tre metri, utilizzato per catturare la facciata dell’edificio nel film del 2014. Accanto a lui sono esposti i pupazzi originali di Fantastic Mr Fox (2009) e Isle of Dogs (2018), che svelano l’incredibile cura artigianale e il processo di stop motion alla base dei suoi mondi in miniatura. Anche distributori automatici di Asteroid City (2023) e la pipa Dunhill e il pugnale gioiello di The Phoenician Scheme mostrano l’attenzione di Anderson per ogni singolo dettaglio.

Wes Anderson/ The Archives at the Design Museum_Photo credit Luke Haye
Costumi che raccontano storie
La retrospettiva dedica ampio spazio ai costumi, dagli Oscar di Milena Canonero per The Grand Budapest Hotel ai look iconici di Moses Rosenthaler (The French Dispatch), Max Fischer (Rushmore) e l’equipaggio Zissou (The Life Aquatic). Ogni ensemble racconta la storia del personaggio e testimonia come Anderson costruisca le sue figure attraverso vestiti, accessori e texture, trasformando il costume in uno strumento narrativo fondamentale.
Wes Anderson/ The Archives at the Design Museum_Photo credit Luke Hayes
Corti rari e appunti inediti
Oltre agli oggetti di scena, la mostra offre la rara possibilità di vedere Bottle Rocket (1993) nella sua versione integrale, insieme a cortometraggi come Hotel Chevalier (2007), Castello Cavalcanti (2013) e The Swan (2023). A completare l’esperienza, i visitatori possono sfogliare i taccuini manoscritti di Anderson, pieni di schizzi, idee e appunti di sceneggiatura, che raccontano il processo creativo dal concept alla scena finale.

Wes Anderson/ The Archives at the Design Museum_Photo credit Luke Hayes.
Un filo conduttore della mostra è il lavoro collaborativo che rende possibili i mondi di Anderson. Sono presenti contributi di scenografi, costumisti, illustratori e musicisti storici del regista, tra cui Eric Chase Anderson, Roman Coppola, Alexandre Desplat, Juman Malouf e molti altri. L’esposizione include anche materiale di lavoro, maquette e studi preparatori, mettendo in luce le tecniche tradizionali e artigianali celebrate nei suoi film, in particolare per pupazzi e stop motion.
Prodotta in collaborazione con la Cinémathèque française e ampliata con oltre 300 nuovi oggetti, la mostra offre uno sguardo unico sui trent’anni di carriera di Wes Anderson, dai primi corti ai film più recenti.
Ogni oggetto, costume e miniatura è concepito come design, arte e strumento narrativo, rendendo la retrospettiva un’esperienza immersiva che unisce cinema, artigianato e creatività visionaria.
A completare il percorso, è disponibile un catalogo esteso con saggi, fotografie e interviste ai collaboratori storici del regista.
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Wes Anderson at the Design Museum_Photo credit Matt Alexander PA Media Assignments Wes Anderson at the Design Museum_Photo credit Matt Alexander PA Media Assignments Wes Anderson at the Design Museum_Photo credit Matt Alexander PA Media Assignments Wes Anderson at the Design Museum_Photo credit Matt Alexander PA Media Assignments Wes Anderson at the Design Museum_Photo credit Matt Alexander PA Media Assignments Wes Anderson/ The Archives at the Design Museum_Photo credit Luke Hayes Wes Anderson at the Design Museum_Photo credit Matt Alexander PA Media Assignments Wes Anderson/ The Archives at the Design Museum_Photo credit Luke Hayes Wes Anderson on the set of Asteroid City (2023) photo by Roger Do Minh © Roger Do Minh Wes Anderson/ The Archives at the Design Museum_Photo credit Luke Hayes Wes Anderson/ The Archives at the Design Museum_Photo credit Luke Hayes
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