29/07/2025 - Airstream®, noto marchio specializzato nella progettazione e produzione di caravan e veicoli ricreativi, in collaborazione con la Frank Lloyd Wright Foundation, ha presentato il modello Airstream Frank Lloyd Wright Usonian Limited Edition Travel Trailer. Questa edizione speciale, limitata a soli 200 esemplari numerati, costituisce un tributo significativo al design modernista americano e ai principi dell'architettura organica, unendo armonicamente la visione architettonica di Frank Lloyd Wright con l’approccio innovativo al concetto contemporaneo di mobile living ideato da Wally Byam, fondatore di Airstream.
Principi di design organico e innovazione spaziale
Il caravan è il risultato di un'intensa collaborazione tra le divisioni progettuali e ingegneristiche di Airstream con sede a Jackson Center, Ohio, e i ricercatori della Fondazione Frank Lloyd Wright, operanti presso il noto complesso Taliesin West, Arizona. Il progetto sintetizza efficacemente l'approccio organico di Wright con l'estetica aerodinamica di Airstream, integrando sofisticate tecniche costruttive.
Come sottolinea Bob Wheeler, presidente e CEO di Airstream: "Questa collaborazione ha generato una convergenza ideale tra due emblemi della progettazione americana, incentivandoci a riconsiderare l’uso di materiali, texture e ottimizzazione spaziale."
Gli interni del caravan, lungo circa 8,5 metri, si rifanno ai principi caratterizzanti l’architettura delle case Usoniane di Wright, con particolare enfasi sulla fluidità spaziale, la razionalizzazione della pianta e la permeabilità visiva fra interno ed esterno. Tra le soluzioni progettuali più rilevanti emerge l’apertura panoramica posteriore, dotata di letti singoli trasformabili elettricamente in un letto matrimoniale king-size, che richiama i letti “gaucho” presenti nei modelli storici degli anni Cinquanta e Sessanta.
Interpretazione contemporanea dell'estetica di Wright
La progettazione ha, inoltre, privilegiato la qualità luminosa e la valorizzazione dei dettagli architettonici, sostituendo gli armadi pensili con ampie aperture finestrate, compresi due oblò circolari che rappresentano un riferimento diretto alla predilezione di Wright per le forme geometriche curve. Ulteriori riferimenti storici ed estetici emergono attraverso elementi inediti, quali il concept di una cucina mobile del 1939, sedute incassate tipiche dell’arredamento di Wright e un sistema di scaffali aperti che conferisce identità estetica unica al modello.
La scelta cromatica si basa su una selezione originale curata da Wright nel 1955, caratterizzata da tonalità desertiche come ocra, rosso intenso e turchese, accuratamente declinate nelle finiture e nei rivestimenti interni.
Elementi iconografici e dettagli di pregio
Particolare attenzione merita il trattamento dell’ingresso principale, decorato con una grafica personalizzata che riprende il motivo murale "Gordon Leaf", commissionato da Wright nel 1956 al suo collaboratore Eugene Masselink. Questo elemento decorativo geometrico-organico viene ripreso coerentemente nei dettagli dell’illuminazione, nei pannelli laminati della cucina e nelle maniglie degli arredi interni.
Henry Hendrix, vicepresidente della Frank Lloyd Wright Foundation, evidenzia come "il pattern Gordon Leaf non abbia solo funzione ornamentale, ma operi concretamente per favorire la continuità spaziale e visiva tra interno ed esterno, principio ricorrente nell'opera architettonica di Wright". Questo modello esclusivo è distribuito presso rivenditori selezionati al prezzo di 184.900 dollari ed è affiancato da una linea dedicata di complementi e accessori ispirati allo stile distintivo di Wright.
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