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10/06/2019 - Lo studio di architettura dell’archistar Daniel Libeskind, con sede a New York, ha rivelato il progetto per la costruzione di Ngaren: “The Museum of Humankind”. Il museo sorgerà nella Rift Valley, in Kenya, sul bordo di una scogliera, nel luogo esatto in cui venne scoperto il primo scheletro completo di uomo primitivo denominato Turkana Boy.
Ngaren è il nome dell’ONG fondata dal paleoantropologo Dr. Richard E. Leakey che, in collaborazione con il Turkana Basin Institute, da anni sostiene l’ambizioso progetto il cui obiettivo è divenire il principale riferimento per studiosi e appassionati di tutto il mondo riguardante temi importanti per la salvaguardia e per il futuro del pianeta.
Attraverso una campagna di crowdfunding attivata nei giorni scorsi sul sito Rabble, Leakey ha presentato il museo, frutto della collaborazione con Libeskind. L’obiettivo del crowdfunding è fissato a 7 milioni di dollari e il completamento del museo è previsto per il 2022, ma bisognerà aspettare il 2024 per visitarlo.
La missione di Studio Libeskind è stata quindi quella di creare un design iconico che riflettesse la missione e i valori del Museo, ovvero quella di fornire "un'esperienza educativa e scientifica senza precedenti", che copre due milioni di anni di storia umana.
Il design è ispirato alle forme di antiche asce, tra i primi strumenti dell'uomo primitivo a segnare l'inizio dell'ingegno umano, volumi monolitici si ergono come stalattiti verticali contro il drammatico paesaggio circostante.
Attraverso una serie di spazi espositivi interattivi e all'avanguardia, Ngaren svelerà i misteri dei nostri inizi. “Sarà un luogo di scoperta, meraviglia e contemplazione”, come dichiarato dall’architetto autore in Italia della Libeskind Tower a Milano. "Attraverso la sua stessa architettura e attraverso le varie mostre che si susseguiranno all'interno, Ngaren indagherà la storia dell’evoluzione dell’umanità in cui l’Africa gioca un ruolo centrale".
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