12/12/2007 - È attesa a breve l’inaugurazione del nuovo centro culturale multifunzionale “CaixaForum-Madrid”. La nuova sede della “Caixa” prende forma da un intervento di ampliamento e trasformazione della antica centrale elettrica del Mediodia, uno dei pochi esempi di architettura industriale di fine XIX secolo che la città di Madrid conserva ancora oggi. Il progetto porta la firma degli architetti svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron.
Situata di fronte il Giardino Botanico, la rinnovata struttura è ospitata nell’area del cosiddetto “triangolo culturale” della città, circondata dal Museo del Prado, il Museo Reina Sofia e dal Museo Thyssen-Bornemisza. Il nuovo centro ospiterà diverse attività culturali, dalla musica all’arte, nonché iniziative di natura sociale e formativa.
Con l’intervento di ampliamento la superficie complessiva della struttura aumenta da 2mila metri quadrati a 8mila mq distribuiti su sette piani, di cui due interrati.
All’interno troveranno spazio sale espositive per oltre 2500 metri quadrati, un auditorium con più di 300 posti a sedere, un foyer, una biblioteca, un centro conferenze, una caffetteria, un bookshop ed un ristorante.
La nuova struttura conserva la facciata originale della antica centrale elettrica, composta da due sezioni contigue a timpano realizzate in mattoni. Dell’antico edificio non viene invece conservato lo zoccolo in granito: “Il nuovo edificio – si legge nel comunicato diffuso da la Caixa - sembrerà lievitare su una grande piazza pubblica aperta verso i quattro fianchi che si estenderanno sino alla passeggiata del Prado”.
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