12/02/2009 - Si è concluso con la vittoria dello studio Carme Pinós (Barcellona) il concorso internazionale a inviti per la progettazione del nuovo centro Sociale e Culturale CaixaForum di Zaragoza, settima città spagnola ad ospitare un centro di tal fatta, dopo Madrid (con il complesso progettato da Jacques Herzog e Pierre de Meuron), Barcellona, Palma de Mallorca, Lleida, Tarragona e Girona.
La competizione, lanciata dalla nota fondazione bancaria spagnola nel 2008, ha visto scendere in campo tra i concorrenti altri quattro studi di architettura quali Ábalos & Sentkiewicz (Madrid); BCA Architecture-Carlos Ferrater (Barcellona); Francisco Mangado (Pamplona) e Alejandro Zaera per FOA (Londra).
Il complesso sorgerà sull’area una volta occupata dalla stazione cittadina del Portillo - oggi sostituita dalla stazione dell’alta velocità di Delicias - accanto al nuovo polo tecnologico cittadino della Milla Digital, estendosi su una superficie pari a 5.527 metri quadri, di cui 4.407 occupati dal nuovo volume.
Nella proposta di Carme Pinós (vincitrice della IX Biennale Spagnola di Architettura con il progetto della Torre Cube di Guadalajara in Messico) la nuova struttura si articola su due corpi geometrici di grandi dimensioni, all’interno dei quali trovano collocazione altrettante aree espositive, collocate su livelli differenti e rispettivamente ampie 810 e 430 metri quadri. Previsti, inoltre, un auditorium con 200 posti a sedere (a livello interrato), una biblioteca e una caffetteria - ristorante con vista panoramica, collocate all’ultimo piano dell’edificio. Una nuova piazza pubblica mette in comunicazione il nuovo “Parco del Portillo” con la città. A circondare l’interno complesso, un grande polmone verde, esteso su un’area pari a 45.000 metri quadri.
“CaixaForum Zaragoza sarà un spazio “vivo” a servizio delle persone, dove la cultura si manifesterà come strumento efficace per l’integrazione e la coesione sociale. In questa sede avranno luogo mostre di arte antica, moderna o contemporanea, festival di musica o poesia, arte multimediale, dibattiti, giornate a carattere sociale, scientifico e ambientale, incontri educativi, eventi per le famiglie e per gli anziani”, si legge nelle dichiarazioni ufficiali rilasciate dalla fondazione bancaria.
A convincere la commissione giudicatrice nell’attribuzione del primo premio, la capacità della proposta di Carme Pinós di “adattarsi alla filosofia e all’idea del CaixaForum, quale spazio vivo a servizio di tutti i cittadini, e la capacità di creare un edificio emblematico e innovativo, che rappresenti un punto di riferimento all’interno dei nuovi spazi urbani generati a Zaragoza, in seguito alla realizzazione della stazione dell’alta velocità e dell’Expo 2008”.
I lavori di realizzazione della struttura principieranno a fine 2009, per terminare, secondo quanto previsto, entro il 2012. Il costo complessivo dell’opera è stimato attorno ai 15 milioni di euro.
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