Dimensione testo  |
|
18/03/2002 - Partiranno all’inizio del prossimo anno i lavori di costruzione della nuova stazione ferroviaria di Porta Susa a Torino e si concluderanno entro la fine del 2005, in tempo per le Olimpiadi Invernali dell’anno successivo organizzate dal capoluogo piemontese. E’ già pronto il progetto preliminare e saranno completati nel giro di sei mesi al massimo il progetto definitivo e quello esecutivo.
E’ stato il professor Agostino Magnaghi, architetto e docente al Politecnico, a presentare al pubblico le linee guida del progetto. Il prof. Magnaghi è a capo di una equipe di una decina di tecnici che ha affiancato il gruppo francese (la Satti metrò) che ha vinto la gara per la stazione di Porta Susa.
Un contenitore vetrato che «consentirà alla luce del sole di arrivare sino ai binari». Di poco spostata, all’incrocio fra i corsi Vittorio Emanuele e Bolzano, verrà anche realizzata una stazione della metropolitana. Questa soluzione era ‘osteggiata’ nel capitolato di gara ma poi è piaciuta nella proposta fatta dai vincitori.
Lo scalo ferroviario sarà una sorta di grande tunnel che riproporrà il concetto dei portici cittadini, con negozi e spazi pubblici. In superficie emergerà solo una galleria di vetro che per la prima volta unirà anziché dividere due parti di città separate dalla ferrovia.
Il gruppo dei consulenti torinesi, oltre a proporre le proprie idee per l’edificio da realizzare, ha anche fatto da tramite tra i tecnici francesi e le autorità italiane, affiancando i francesi in particolare sotto l’aspetto normativo e procedurale, viste le differenze tra leggi italiane e francesi.
Le Ferrovie dello Stato prevedono anche di realizzare un grattacielo per alberghi ed uffici alto 100 metri ed investiranno circa 40 milioni di euro nel progetto.
Una piccola polemica di Magnaghi sullo stanziamento: «Perché - domanda - per la stazione di Firenze l’ente ferroviario stanzia circa 200 milioni di euro e per Torino solo 40?»
Non sarà certo meno importante lo scalo torinese, divenendo il crocevia nel collegamento fra Parigi con Milano e Venezia e gli aeroporti di Malpensa e Caselle.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|