Mercoledì 14 Novembre alle ore 18.30 si inaugura The Secret Public: The Last Days of the British Underground 1978 – 1988. A Video Library.
Il Contemporary Arts Programme di The British School at Rome torna così a proporre al proprio pubblico un'analisi della scena underground nel Regno Unito. Dopo la rassegna Video Vibe. Arte, musica e video in Gran Bretagna (2000), la mostra dedicata a Leigh Bowery (2006), il festival Derek Jarman@10 (2004), The Secret Public prende in esame, attraverso una ricca raccolta di materiali video, un certo tipo di creatività che, lontana dai canoni tradizonali della cultura artistica, prese forma tra il 1978 e il 1988. Arte, moda, cinema, performance video e musica, furono i campi d’azione scelti da artisti che spesso rifiutarono questa stessa definizione e che preferivano i club alle gallerie d’arte.
Tra l’insofferenza nei confronti dell’ultra-conservatorismo moralista dell’era Thatcheriana e la comparsa dell’AIDS, personaggi come Michael Clark, Leigh Bowery, Charles Atlas, John Maybury, Derek Jarman, Bodymap, Stuart Marshall & Neil Bartlett, diedero vita a una cultura parallela, che si muoveva seguendo un suo personale network di attività, eventi, economie, celebrità. Una generazione, quella a cavallo tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta in Gran Bretagna che è perfettamente rappresentata nelle pagine della fanzine creata da Linder and Jon Savage e pubblicata a Manchester nel 1978, intitolata appunto The Secret Public.
Proprio come il punk ha ha dato vita a una celebrazione spesso ambigua della violenza, della negatività e dalla protesta, così gli artisti di TSP hanno risposto a questa oscura visone del mondo moderno proponendo un linguaggio eclettico fatto di citazioni storiche e riferimenti contemporanei. Dada, Surrealismo, tecniche di cut-up (da William S. Burroughts a Bryon Gysin) sono evocati accanto alla patinata cultura Pop della Factory di Warhol, il New Romantic e il dandismo post-punk.
Trascurati o sottovalutati dalla critica a loro contemporanea per la natura ibrida, non convenzionale, underground del loro lavoro, hanno invece influenzato molti dei protagonisti delle generazioni successive. Focalizzandosi su questa particolare decade (il 1978, data simbolica della”morte” del punk, e il 1988, la nascita del fenomeno degli Young British Artists) la mostra invita a una considerazione critica del panorama culturare di questi anni attraverso 14 lavori su monitor e altri in proiezione. Tra documentazioni di performance, video musicali, film, The Secret Public evidenzia i caratteri di questa questo periodo che probabilmente può essere considerato come l’ultimo impeto di genuina, radicale sperimentazione prima dell’avanzata della cutura di massa nella quale ogni manifestazione di originalità e cultura alternativa verrà appiattita.
La mostra The Secret Public The Last Days of the British Underground 1978 – 1988, curata da Stefan Kalmár, Michael Bracewell, Ian White, è stata ospitata al Kunstverein München (ottobre-novembre 2006) all’ICA di Londra (marzo-maggio 2007)
The British School at Rome
Via A. Gramsci, 61 - Roma
Inaugurazione 14 novembre 2007 > h 18.30
Orario: dal lunedì al sabato 16 – 19.30.
Ingresso: libero |