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07/06/2012 - Il giovane studio viennese Architects Collective ha recentemente completato la L-house, frutto della ricerca del gruppo di un connubio fra la tradizione austriaca e le forme dinamiche della contemporaneità, a cui non sembra estraneo il fatto che Zaha Hadid sia da molti anni professoressa dell'Università di Arti Applicate di Vienna.
La nuova casa per una giovane famiglia si trova alla periferia di un piccolo insediamento nel sud della regione del Burgenland, in Austria ed è armoniosamente inserita nel paesaggio collinare. Il cliente ha espressamente richiesto di fondere un'esperienza di vita contemporanea con il paesaggio circostante. Il risultato è un habitat sorprendente che si armonizza col paesaggio ma incorpora la qualità del design, la sostenibilità e la funzionalità degli edifici contemporanei.
Lo sbalzo nell'angolo della L crea una zona d'ingresso coperta che conduce a un foyer a doppia altezza e al cortile. Il piano superiore è diviso fra una camera da letto e il soggiorno-pranzo con zona cucina. Tra le due zone c'è uno spazio continuo aperto e flessibile la cui funzione potrà essere modificata nel corso degli anni dai residenti. Attualmente lo spazio viene utilizzato come gioco per bambini e zona di lettura.
La tipica forma a L degli edifici di questa regione ha fornito lo spunto agli architetti per tradurre questa tipologia tradizionale nel 21° secolo, ponendosi in continuità con le strutture che punteggiano il paesaggio. Lo sviluppo dell'edificio ha creato un cortile protetto e ha separato il soggiorno dalle zone notte, come richiesto dalla famiglia. Le generose superfici vetrate garantiscaono molta luce naturale ed estendono visivamente lo spazio interno al giardino e alle colline circostanti.
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