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Complesso di Santa Croce
12/12/2025 - Da oggi, 11 dicembre, prende il via la open call per la seconda edizione della residenza d’artista promossa da MARES, l’associazione culturale fondata dalle curatrici Tatiana Palenzona e Amina Berdin. La call, ospitata all’interno del Complesso Monumentale di Santa Croce a Bosco Marengo (AL), è rivolta agli artisti emergenti e sarà aperta dall’11 dicembre 2025 all'11 gennaio 2026.
L’esito sarà annunciato il 26 febbraio 2026.
MARES selezionerà quattro artisti – due italiani e due internazionali – offrendo loro spazi di lavoro dedicati all’interno del Complesso, supporto curatoriale e l’opportunità di approfondire la storia e l’identità del territorio alessandrino per sviluppare progetti artistici inediti. Grazie ai suoi ampi spazi e alle aree recentemente restaurate, Santa Croce rappresenta un contesto ideale per workshop, incontri e per ospitare la mostra conclusiva, che aprirà il 26 settembre 2026 e presenterà le opere realizzate durante la residenza.
Artisti e curatori saranno invitati a sviluppare progetti che affrontino il ruolo delle narrazioni nella costruzione dell’esperienza contemporanea, con particolare attenzione ai miti e alle storie locali, alla memoria collettiva, ai processi di worldbuilding speculativo e alle dimensioni psichiche e corporee attivate dall’immaginazione. La residenza si rivolge a giovani artisti attivi nelle arti visive e performative, nel video e nella digital art, con l’obiettivo di favorire un dialogo culturale ampio e dinamico, accogliendo partecipanti italiani e internazionali per stimolare nuove connessioni e scambi.
L’edizione in corso propone come tema guida TALES. “Abbiamo voluto proporre una riflessione sul valore delle narrazioni come strumenti di analisi, interpretazione e trasformazione del presente”, spiega Amina Berdin. “La residenza invita gli artisti a confrontarsi con il luogo e a rielaborare i diversi livelli attraverso cui le storie operano, promuovendo una ricerca interdisciplinare e un dialogo aperto con il territorio, generando così nuove forme di narrazione capaci di incidere sia sul piano individuale sia su quello collettivo.”
“A seguito del gran risultato dell’edizione 2025, che ha esplorato il tema Ruins, siamo felici di proseguire con il progetto triennale di valorizzazione del territorio alessandrino che, attraverso le residenze d’artista, workshop e innesti culturali, mira a porre attenzione sul Complesso Monumentale di Santa Croce e sul contesto che lo ospita”, aggiunge Tatiana Palenzona.
Il lancio della call coincide con la presentazione del catalogo realizzato in collaborazione con la casa editrice Allemandi. La pubblicazione contiene un testo critico a cura di Amina Berdin e Tatiana Palenzona, un visual essay realizzato da Lemonot, approfondimenti dedicati agli artisti e alle loro opere, e un ricco apparato iconografico con vedute dell’esposizione e del Complesso di Santa Croce.
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