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05/04/2006 - Una casa destinata agli ospiti, la cui progettazione complessiva - incluso l’arredo interno in muratura - è stata basata sulla modulazione di una piastrella di ceramica 20cm x 20cm. Si tratta della “Casa 20x20”, disegnata dell’architetto Felipe Assadi e realizzata a Calera de Tango, in Cile.
Un parallelepipedo dalla base quadrata con lato 11 metri, per una altezza di 3,4 metri, concepito come una scatola di vetro, chiusa soltanto da un lato da un muro di 80 cm di spessore. Una trave di 40cm di spessore, una lastra che funge da tetto, tre facciate vetrate e 25 pilastri che sollevano la struttura di 80 cm dal suolo.
La casa 20x20 è il risultato della sperimentazione delle modalità di applicazione di un modulo quadrato il cui lato misura 20 cm. La scommessa, partita dalla scelta di utilizzare ceramica dal formato 20x20, è consistita nel riuscire a rispettare tre condizioni fondamentali:
1. progettare una casa da dividere completamente in perfetti moduli quadrati con lato 20cm;
2. far in modo che tutto all’interno della casa – recinzioni, vani, arredo e illuminazione – rispettasse la misura 20cm x 20cm, una sorta di “piano regolatore” da seguire sia per l’interno che per l’esterno;
3. disegnare una struttura dalla pianta quadrata – decisione che nasce proprio da un’idea di schematizzazione dello spazio e dal consequenziale nesso con le proporzioni del materiale scelto.
La difficoltà non è consistita solo nel dover utilizzare il modulo quadrato con le restrizioni che ne sono derivate. Il progettista ha dovuto inoltre seguire obbligatoriamente le indicazioni del committente: prevedere due camere da letto con un bagno per ciascuna, una cucina con angolo bar, un terzo bagno, ed infine una zona giorno dove sistemare una tavolo da biliardo e un tavolo da gioco. La superficie della casa non avrebbe dovuto inoltre superare i 100 metri quadrati.
L’idea alla base del progetto è una scatola di ceramica che contiene all’interno un volume trasparente predominante. Dato il limite imposto sull’ampiezza della superficie, Assadi ha immaginato cucina, bar e terzo bagno sistemati all’interno di uno spazio di 80 cm ricavato dallo spessore dell’unico muro chiuso della struttura. Sugli altri tre lati la trasparenza del vetro apre la vista all’esterno. Lo spazio compreso tra la scatola di vetro e l’unico muro chiuso ospita la terrazza, su cui si affaccia la sala da pranzo. L’arredo di quest’ultima è stato realizzato in muratura, perfettamente adattata al modulo 20x20.
Un mobile laccato rosso funge da parete e separa la zona notte da quella giorno, dove sono sistemati i due tavoli da gioco. Vetrate color arancio contraddistinguono i finestroni dei bagni delle due camere da letto; queste consentono l’ingresso della luce ma impediscono la vista dall’esterno.
Un altro dei requisiti da rispettare nella progettazione è stata la fusione dell’opera con il paesaggio circostante. L’obiettivo è stato per gran parte raggiunto mediante la scelta del vetro; mentre l’unico lato in muratura è stato rivestito con piastrelle di ceramica nera semiopaca che consente la semiriflessione degli elementi attorno. All’interno domina invece il bianco delle piastrelle scelte per la pavimentazione.
Di notte la casa 20x20 si trasforma in una luminaria; una sorta di scatola luminosa nel mezzo di un ampio spazio verde.
Per maggiori informazioni
www.assadi.cl
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