25/09/2018 - “Trulli, masserie, chiese, palazzi, giardini, ognuno con la sua storia, parlano di uomini, di popoli, di tradizioni...”. Lo studio pugliese flore & venezia si propone da sempre come scopo “quello di aggiungere alla corretta applicazione delle metodologie, l’elemento emozionale, per cui il restauro di una masseria possa dare nuova vita a funzioni, colori, natura e ricordi, il recupero di un complesso di trulli riproponga il tema dell’abitare sano, il contatto con la terra senza rinunciare al fascino della storia trasmessa da ogni singola pietra”.
Gli ultimi due interventi firmati dallo studio hanno avuto come oggetto dei trulli in Valle d'Itria e, per la precisione, La Cipressa a Ostuni e La Trullaia a Locorotondo.
L'intervento su La Cipressa ha ridato vita ai questi trulli garantendo l’integrità e la bellezza originaria del luogo immerso tra le colline e gli ulivi secolari.
I materiali scelti sono quelli semplici della tradizione pugliese, come il tufo rifinito con scialbatura a latte di calce di colore bianco, il cocciopesto che ripropone il tema degli antichi "palmenti" e il ferro che, con la sua durezza e le linee essenziali, contrasta con il bianco candido dei trulli, conferendo al luogo quell’atmosfera tipica del territorio.
Gli arredi, sono frutto di un disegno minuzioso dei dettagli e della ricerca del riutilizzo di pezzi antichi trovati sul cantiere.
La Trullaia è composto da 4 coni a trullo ed altri ambienti a volta.
Il progetto ha comportato il recupero del manufatto in condizioni compromesse, l’ampliamento e la realizzazione di una piscina a sfioro con vista sulla distesa di un uliveto secolare.
Anche in questo caso i materiali scelti sono semplici e ricalcano la storia che ha profondamente caratterizzato il territorio della Valle d’Itria, rendendolo unico al mondo e che appartengono alla tradizione architettonica pugliese, quali la pietra, la calce, il ferro ed il legno, trattati seguendo l’identità storica.
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