27/03/2013 - Profuma di cannella il nuovo Cassia Coop Training Centre nei pressi di Sumatra (Indonesia) realizzato da TYIN Tegnestue Architects.
L'idea del centro di formazione per lavoratori operanti nella produzione della cannella, nasce nel 2010 quando l'investitore francese Patrick Barthelemy, a seguito di un viaggio in Indonesia, decide di investire nel settore.
"L'area di Sumatra produce l'85% di cannella consumata nel mondo, ma il lato triste della vicenda è rappresentato dallo sfruttamento dei lavoratori che si trovano privi di diritti, sotto pagati e lavorando in centri privi di norme di sicurezza ed igieniche” spiegano Tyin tegnestue Architects “Cassia Coop centre è diventato l'unico centro con l'ambizione di essere migliore dei suoi concorrenti, non solo dal punto di vista qualitativo, ma soprattutto dal punto di vista etico”. Il complesso ospita diversi servizi per i lavoratori, quali un centro per la salute ed una scuola per gli agricoltori locali.
La struttura in legno è costruita su fondazioni in calcestruzzo, garantendo un'adeguata resistenza ai terremoti che frequentemente si manifestano nel Paese. La muratura è composta da mattoni prodotti da artigiani locali e da serramenti realizzati con legno ricavato dagli scarti dei tronchi di cannella.
Per rispondere ai requisiti antisismici, si sono suddivise le funzioni in blocchi separati, raggruppati attorno ad un cortile centrale ed accomunati da una copertura continua, rivestita con lamiere metalliche e stuoie di bambù.
La composizione delle facciate, rivendica il valore formale dell'intervento attraverso il disegno, apparentemente casuale di aperture di diverse dimensioni, composte da grate di bastoncini di cannella.
Il complesso è stato realizzato in soli tre mesi con il coinvolgimento di manodopera locale, che ha permesso sensibilizzare la comunità sull'importanza dell'iniziativa, sottolineando ancor di più la sostenibilità sociale del progetto.
Lo studio fondato dal duo norvegese, Yashar Hanstad e Andreas G. Gjertsen, è stato premiato nel 2012 allo European Prize for Architecture.
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