17/01/2013 - Steven Holl ha ricevuto l’incarico di progettare due sedi museali all’interno della nuova Tianjin Ecocity in Cina. Si tratta degli “Ecology and Planning Museums”, che ricopriranno entro il 2020 una superficie complessiva di 60.000 metri quadrati.
I due edifici espositivi saranno le prime realizzazioni a popolare il nuovo distretto culturale dell’Ecocity di Tianjin. Il Planning Museum è stato ideato come un volume cui vengono sottratte porzioni di spazio, mentre l’Ecology museum, al contrario, è composto da un blocco cui si aggiungono le parti private all’altro corpo.
Il concept di progetto fa riferimento, infatti, al rapporto di rovesciamento, tipico del concetto di yin e di yang tratto dalla filosofia cinese, secondo un meccanismo di scambio e reciprocità di geometrie, di relazioni e di spazi. Gli ingressi principali delle due strutture sono concepiti uno di fronte all’altro al piano terra, dai quali i visitatori accedono alle sale espositive dei livelli superiori, mediante ascensori e scale mobili.
All’interno dell’Ecology Museum è stato pensato un itinerario culturale che si articola in tre rampe differenti: Earth to Cosmos, Earth to Man, Earth to Earth. Al termine di quest’ultima ha inizio il percorso dell’ Ocean Ecology Exhibition, che prosegue al di sotto dello specchio d’acqua ubicato nella piazza centrale che separa le due sedi.
Dall’ingresso del Planning Museum si accede nella hall, che, a sua volta, conduce in uno spazio per allestimenti temporanei. Al secondo e terzo livello sono sistemate sale espositive interattive, un cinema 3D ed un ristorante con vista sul mare. Una scala mobile conduce fino all’ultimo piano, interamente adibito a terrazza verde.
La nuova Ecocity nasce da un progetto di collaborazione tra i governi di Singapore e Cina. Realizzata soltanto in misura pari al 30% del programma complessivo, entro il 2020 si prevede che la città venga abitata da una popolazione di 500.000 cittadini.
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