10/01/2013 - Realizzato in un’area occupata da un edificio preesistente, il progetto di Vitor Vilhena Arquitectura per House in Tavira, nasce con l’obiettivo di generare due aree dalle identità separate, definite da due nuove volumetrie, una dalla geometria lineare e l’altra dalle linee irregolari, connesse fra loro da un collegamento vetrato.
House in Tavira è situata in una località della regione dell’Algarve, nella parte meridionale del Portogallo, non lontano dal ‘Monte Luz’, una distesa caratterizzata da un paesaggio tipicamente mediterraneo, disseminata di alberi di ulivo.
Tra i maggiori vincoli di progetto vi era la necessità di combinare i margini delle nuove realizzazioni con i confini dell’edificio esistente, pur rispettandone il genius loci, la relazione tra il contesto e il carattere dell’intervento.
Tre differenti geometrie caratterizzano il risultato complessivo ottenuto: tre corpi diversi cui corrispondono tre diverse modalità di vivere e abitare lo spazio architettonico. Gli spazi interstiziali che separano i volumi servono per rafforzare l’idea della difformità, i quali si ricongiungono mediante il corridoio vetrato, elemento di continuità, trasparenza e luminosità.
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