06/02/2012 - Lo studio OAB di Carlos Ferrater ha progettato l’edificio per la nuova sede del Gruppo Azahar a Castellón, in Spagna. Orientata sull’asse est-ovest l’opera si sviluppa su un suolo di 5,6 ettari secondo tre aree principali, ovvero la sede centrale, il blocco destinato ai servizi e gli spazi adibiti a serre e vivai.
Su esplicita richiesta del Gruppo Azahar, l’architettura assurge all’accezione figurativa dell’attività di imprese impegnate su vari fronti della sostenibilità ambientale, quali consulenze, riciclo e trattamento dei rifiuti, giardinaggio e collaborazione con paesi in via di sviluppo.
Lo spirito compositivo di Carlos Ferrater ha dato luogo ad un impianto planimetrico a forma di ‘H’, che genera due spazi aperti dalle funzioni differenti: un’area pubblica di reception per i visitatori da un lato, ed un giardino di fruizione privata dall’altro.
Le corti a patio dell’edificio consentono di beneficiare di una gran quantità di luce naturale pur limitando la radiazione solare diretta negli ambienti interni.
I due bracci di forma allungata, contenenti le diverse aree di lavoro, si raccordano in prossimità di un nucleo centrale, che funge al contempo da hall e da spazio espositivo avvalendosi della luce zenitale immessa da un ampio lucernario.
L’architettura è concepita in stretto rapporto con il paesaggio montano circostante: le superfici sfaccettate delle coperture si stagliano nel territorio incontaminato offerto dalla penisola iberica, richiamandone visivamente l’orografia.
La sagoma di colore bianco dell’edificio, pur distinguendosi dal paesaggio, dialoga armonicamente con le montagne che rappresentano sia il fondale sia lo spunto creativo e giocoso del progetto.
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