17/01/2012 - Il progetto 41 Social Dwellings realizzato da Manuel Garcia de Paredes e Fernando Pino a Madrid sembra essere nato dalla comune espressione “fare di necessità virtù”.
Il blocco di abitazioni, inizialmente pensato all’insegna della linearità, ha dovuto confrontarsi con la reale configurazione del lotto nel quale sorgere: il prodotto finale presenta, invece, un impianto forma di L che racchiude una corte interna con funzione di piazza.
Il complesso residenziale si snoda attorno ad un angolo garantendo la fruizione di una doppia esposizione degli alloggi sia sulla strada che sulla corte interna, ma anche dei benefici dovuti alla ventilazione trasversale ed all’ingresso unico per tutti gli appartamenti.
Lo studio Paredes Pino Arquitectos ha elaborato un assetto a ventaglio per il blocco di residenze capace di avvicinare gli spazi aperti a ciascuna unità abitativa, risultato, pertanto, di un’organizzazione centripeta.
Da riconoscere una certe dinamicità per l’intero fabbricato assicurata da un lato dal porticato d’accesso che funge da connessione/filtro orizzontale per l’ingresso ai singoli alloggi, dall’altro dalla verticalità con cui questi sono disposti rispetto al disegno stradale.
Aperture arretrate sono, invece, l’accorgimento per minimizzare l’introspezione tra un alloggio e l’altro.
Gli appartamenti presentano due aree distinte nella suddivisione degli spazi interni: una zona giorno composta da ingresso cucina e soggiorno; una zona notte che comprende le camere da letto ed i servizi igienici.
Il terrazzo di copertura praticabile, dotato di tappeto d’erba artificiale, rappresenta il prolungamento conclusivo delle unità residenziali offrendo lo sguardo privilegiato al di sopra dell’area d’espansione dell’Ensanche del quartiere di Vallecas.
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