La casa, denominata anche The Hole (il buco), appare nascosta nel pendio alpino, pur sfruttando la meravigliosa vista e permettendo alla luce di entrare nell'edificio.
Il committente, sorpreso che fosse consentito costruire così vicino alle famose terme di Vals di Peter Zumthor, ha colto l'occasione per valorizzare il sito, senza disturbare le ampie viste delle terme.
L'introduzione di un patio centrale nel ripido pendio crea una grande facciata con un notevole potenziale per le aperture delle finestre. L'angolo della visuale dall'edificio è leggermente inclinato, il che consente una visione ancora più forte e impattante delle belle montagne sul lato opposto della stretta valle.
I progettisti sono soddisfatti che la proposta non si sia imposta sulle adiacenti terme. Il progetto è stato percepito come un esempio di sviluppo pragmatico e discreto in una posizione delicata.
L'ubicazione dell’ingresso all’interno di un vecchio fienile e attraverso un tunnel sotterraneo ha convinto ulteriormente il committente che il concept del progetto, per quanto potesse sembrare assurdo, potesse effettivamente essere approvato dalle Autorità locali.
All’interno, la casa, quasi interamente arredata con mobili moderni provenienti dall’Olanda, possiede una configurazione compatta delle stanze da letto al primo piano che crea inaspettati effetti spaziali con letti a castello, bagni in quota e podi rialzati con letti king-size.
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