08/07/2009 – Sono stati ultimati a Milano i lavori di riqualificazione dell’immobile di proprietĂ di Generali Properties. I nuovi uffici della societĂ trovano spazio all’interno di un edificio risalente agli anni ’60, completamente ripensato dal team genovese 5+1AA di Alfonso Femia e Gianluca Peluffo, vincitore nel 2006 del concorso ad inviti.
L’edificio sorge in piazza IV Novembre, nei pressi della Stazione centrale.
“Il progetto di riqualificazione – spiegano gli autori del progetto – si costruisce nell’enfatizzazione dei valori urbani che il sito possiede opportunamente letti e trasferiti agli edifici: la vista prospettica dalla piazza; lo sviluppo lineare e le due scale della percezione: quella urbana e quella intima”.
L’intervento è consistito in due azioni principali: concepire il nuovo prospetto attraverso la reinterpretazione contemporanea della stratificazione classica (basamento, elevazione, coronamento), e rendere graduale e unitario il passaggio tra le geometrie esistenti dei tre blocchi.
Conferisce una precisa identitĂ all’edificio la facciata, una composizione combinata di tre differenti vetri (dal float allo specchio a quello extrachiaro, attraverso la scelta del float e del pvb) concepita per massimizzare l'efficienza energetica e il comfort termico, visivo e acustico degli utenti.
I diversi strati assicurano il miglior funzionamento comportando in estate perdita di calore per dissipazione, ed offrendo una doppia pelle nei mesi invernali:
1. una facciata interna fissata all'interno del solaio esistente con profilo incassato nel pavimento galleggiante, composta da serramenti fissi e in numero di uno ogni tre porte finestre apribili ad anta e a vasistas con blocco per la manutenzione. Gli infissi sono a taglio termico in alluminio, le ante sono di dimensione circa 270x120 cm, apribili verso l'interno, l'abbattimento acustico previsto è di 42Db.
2. Un sistema di schermatura solare motorizzato, costituito da tende in tessuto tecnico per esterni di colore bianco del passo di 120 cm, manovrabili anche manualmente
3. Un’ intercapedine continua ventilata di circa 50 cm che svolge l'importante funzione di camino, creato allo scopo di regolamentare l’apporto energetico ed il benessere climatico in funzione della temperatura esterna. La continuitĂ dell'intercapedine è interrotta in corrispondenza del giunto di compartimentazione tra il 6° e il 7° piano.
4. Una pelle esterna vetrata costituita da singoli moduli di vetro stratificato e con componente selettiva di dimensioni 3280 mm e x 570/610 mm posti in verticale e in orizzontale. Essi saranno agganciati con silicone strutturale e piastre rettangolari che garantiscono il trattenimento meccanico. La scansione del modulo, originata dalla scomposizione dell'interasse della struttura esistente, permette di gestire il passo strutturale dei pilastri, così come la modularità delle disposizioni interne, la carpenteria di sostegno, la pelle interna, le tende, le luci le bocchette e i fancoils, sono tutti elementi gestiti con il passo della facciata, con rigore e precisione.
Il basamento viene rafforzato dall’azione ‘piercing’ di una pensilina specchiante continua che rafforza la percezione dinamica della strada e dello spazio pubblico al contorno e la percezione umana del percorso pedonale lungo il marciapiede, mentre il sistema del foyer definisce la “soglia” tra spazio esterno-pubblico e spazio interno-privato.
Una pelle, a geometria variabile, determinerĂ il percorso che dal foyer porta ai differenti sistemi distributivi, trasformando con il suo semplice ‘inserimento-plug_in’, spazi e atmosfere.
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