Fondato da Edoardo Pandolfo e Francesco Palù, il brand 6:AM rinnova la tradizione vetraria muranese fondendo tecniche artigianali con una visione estetica contemporanea. Con sede a Milano e radici nella leggendaria isola di Murano, il nome del brand rende omaggio al rituale quotidiano degli artigiani che, alle prime luci dell’alba, accendono le fornaci. Un gesto antico che diventa simbolo della salvaguardia di un’eredità secolare.

Partendo da un volume iniziale di 43 cm, ogni cubo prende forma attraverso un processo di sottrazione, che richiama le prime fasi della sgrossatura nella scultura marmorea. Le proporzioni, volutamente massicce e monumentali, evocano l’architettura in pietra, ma vengono ammorbidite dalle imperfezioni intrinseche del vetro, che introducono un senso di movimento e fluidità.

Questo contrasto genera un ossimoro materico: la forma solida e geometrica entra in tensione con la natura instabile e viva del vetro. Un gioco poetico che cela anche una logica strutturale: le rientranze simmetriche sui lati aumentano la resistenza meccanica dell’oggetto, conferendogli una sorprendente solidità.

I cubi sono caratterizzati da una speciale finitura testurizzata e proposti in una palette esclusiva di dieci tonalità. Le superfici increspate interagiscono con la luce, proiettando riflessi cromatici dinamici sul pavimento bianco. La selezione cromatica è studiata per esaltare le qualità intrinseche del vetro: la sua trasparenza, densità e luminosità naturale.