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Isola della Musica © RPBW, rendering by Aesthetica Studio
16/10/2025 - Nel cuore di Hanoi, in Vietnam, tra le acque del West Lake e del Đam Tri Lake, prende forma l’Isola della Musica, il nuovo teatro dell’opera firmato dal Renzo Piano Building Workshop in collaborazione con PTW Architects. Un volume sospeso sull’acqua, che si rivela come un paesaggio costruito ispirato alle forme matematiche presenti in natura.
Un’arca fluttuante nella geografia di Hanoi
Per realizzare il progetto è stato rimosso un lembo di terra di oltre 13.000 mq, aprendo la connessione idraulica tra i due bacini lacustri. Al posto del tradizionale sistema di palificate, è prevista la costruzione di berme che consentiranno di operare con mezzi convenzionali, rispettando la morfologia del sito.
La nuova architettura diventa così un’isola artificiale che ospita due grandi sale – una da 1800 posti per l’opera e una da 1000 posti per eventi e congressi – e si offre allo sguardo come una perla architettonica sospesa, ispirata alla madreperla delle ostriche d’acqua dolce, da sempre presenti nella cultura artigianale vietnamita. Il volume si rivela da ogni sponda come una scultura madreperlacea, vibrante di luce e riflessi.
Un organismo catenario tra struttura e materia
La forma è il risultato di un processo scientifico, più che di un gesto formale: l’involucro principale adotta una struttura in calcestruzzo sottile nervato, modellata secondo una superficie catenaria tridimensionale che lavora interamente in compressione. Questa soluzione consente grandi luci e aperture senza compromettere la stabilità strutturale.
All’interno, una seconda pelle definisce i volumi e garantisce isolamento acustico e qualità architettonica. All’esterno, un rivestimento in piastrelle ceramiche di diverse dimensioni genera un effetto pixelato e mutevole, capace di riflettere la luce con una finitura cangiante simile alla madreperla.
Una perla contemporanea nel paesaggio urbano
Il progetto non solo arricchisce lo skyline culturale di Hanoi, ma propone anche un nuovo modo di costruire sull’acqua, in dialogo con le tradizioni locali e con una sensibilità verso l’ambiente. La Isola della Musica è un oggetto architettonico silenzioso e potente, che connette passato e futuro, cultura e natura, vuoto e volume, in un equilibrio geometrico e poetico.
L'Isola della Musica è un nuovo landmark urbano destinato a diventare simbolo della Hanoi contemporanea e dell’architettura che si fa racconto del paesaggio.
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