20/06/2023 - Torre Velasca rinasce nell’originario colore che cambia con il variare della luce del giorno grazie all’intonaco Mapei progettato ad hoc per l’iconico grattacielo milanese. Confezionato con il Legante Velasca formulato per l’occasione, lo specifico mix di aggregati di diverse granulometrie e colorazioni restituisce alle facciate l’autentico splendore del progetto postbellico in stile brutalista firmato dallo studio BBPR.
Dopo 18 mesi di lavori, analisi scientifiche, prove sperimentali e ricerca della corretta miscela di materie prime, Mapei realizza un intonaco decorativo a base di cemento bianco. Si tratta del più vicino possibile alla finitura degli anni ’50, che per oltre 60 anni è stata esposta a inquinamento e agenti atmosferici senza alcun intervento di manutenzione.
La riqualificazione delle facciate della torre simbolo di Milano si inserisce in un più ampio restauro conservativo che coinvolge esterni e interni. Progettato dagli studi Asti Architetti e CEAS, l’intervento è stato commissionato dal gruppo immobiliare Hines, nuovo proprietario dell'edificio, in accordo con la Sovrintendenza ai Beni Culturali e con il Comune di Milano.
Le fasi dell’intervento con l’intonaco Mapei
L’intervento sulle facciate ha visto diverse fasi.
Dopo la rimozione del calcestruzzo danneggiato e l’applicazione della malta anticorrosione Mapefer 1K sulle armature, sono state ripristinate le parti mancanti del calcestruzzo con la malta da ricostruzione Mapegrout 430, riprendendo le geometrie originali.
In seguito, è stato applicato l’intonaco Mapei con il Legante Velasca. La formula studiata è una miscela di leganti di colore chiaro, additivi speciali e cariche minerali che garantisce durabilità nell’ambiente urbano, compatibilità con il supporto e integrazione estetica con l’edificio. Il legante ottenuto è stato miscelato con le relative granulometrie di aggregato proveniente da Cave Bellamoli e Ferrari.
Uno strato di 5 mm della malta cementizia Planitop HDM Maxi, fibrorinforzata e a elevata duttilità assicura un’adeguata adesione del nuovo intonaco di finitura.
A completamento del ciclo è stato applicato su tutte le facciate Planiseal WR 100, un protettivo impermeabile in grado di proteggere il calcestruzzo da fenomeni di degrado, mantenendo invariata la componente estetica delle superfici.
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