SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Vertical

Semplicità e flessibilità della Solfat-House
In-Nova Studio elimina il superfluo in favore di un unico elemento cardine
Autore: cecilia di marzo
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
19/01/2022 - La Solfat-House di In-Nova Studio è un progetto interamente fondato sul concetto di semplicità e di flessibilità, espresse mediante l’eliminazione del superfluo in favore di un unico elemento cardine che genera e governa tutti gli ambienti.
 
Il progetto prende il nome dal particolare luogo in cui nasce: la Solfatara di Pozzuoli, l’unico vulcano attivo dei Campi Flegrei, un luogo unico quasi magico.
 
Immerso in una vegetazione lussureggiante e nell’odore dello zolfo proveniente dalle fumarole del vulcano, questo appartamento situato al primo piano di un edificio sorto negli anni ’60 gode di una vista magnifica su tutto il golfo di Pozzuoli, dal rione Terra fino a capo Miseno, Procida e Ischia.
 
Il progetto di ristrutturazione e interior design è incentrato sulla semplificazione della pianta attraverso l’eliminazione delle partizioni interne al fine di generare uno spazio essenziale e accogliente.
 
L’idea, dunque, è quella di creare un unico ambiente living aperto verso il paesaggio, privo di partizioni interne. La zona living è pensata come uno spazio dinamico e flessibile in cui la cucina, la sala da pranzo e il salotto dialogano e interagiscono tra loro.
 
L’elemento cardine del progetto è la grande parete attrezzata multifunzionale che funge da separazione, passaggio e connessione tra i vari ambienti che, a seconda delle diverse esigenze, cambiano configurazione. Il living, la sala da pranzo e la cucina sono spazialmente e visivamente uniti tra loro, ma al tempo stesso possono chiudersi nella loro intimità attraverso porte scorrevoli in vetro satinato.
 
All’interno di questo processo, la parete attrezzata gioca un ruolo fondamentale, diventando elemento divisorio, che dialoga perfettamente con gli ambienti e con il paesaggio esterno. È infatti caratterizzata da pannelli laccati di differenti sfumature ispirate ai colori della natura circostante.
 
La pavimentazione in parquet di rovere chiaro è stata pensata come un'unica grande superficie che accentua e dà forza al concetto di “ambiente unico”, differenziandosi solamente nella zona della cucina dove il pavimento in marmo Calacatta dialoga con i rivestimenti del top e dell’isola.
 
L’insieme è valorizzato da diversi oggetti di design, scelti ad hoc, per risaltare gli spazi.
 

  Scheda progetto: Solfat-House
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Carlo Oriente
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU CASE & INTERNI
20.09.2024
Vudafieri-Saverino Partners firma un inno alla milanesità, a Roma
17.09.2024
Gli specchi ‘magici’ di Dotdotdot per il Castello di Thiene
16.09.2024
10·Corso·Como: svelato il concept del nuovo negozio
le altre news

  Scheda progetto:
IN-NOVA STUDIO

Solfat-House

 NEWS CONCORSI
+19.09.2024
Candidature ancora aperte per il VII Premio Ugo Cantone
+16.09.2024
YAC lancia il nuovo concorso ‘Volcano Horsemen Retreat’
+13.09.2024
Peja Culture Pavilion: il concorso per un padiglione multifunzionale a Peja, in Kosovo
+12.09.2024
In chiusura ‘Ritratti di architettura. Architettura e Acqua’
+11.09.2024
Al via il Wood Architecture Prize 2025 by Klimahouse
tutte le news concorsi +

interno_ADA_waiting for the winners
interno_ADA_waiting for the winners
Vertical
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata