Origins 1971


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Skyla

Herzog & de Meuron svela il progetto vincitore per il Grand Canal Museum
Il museo sul canale più lungo del mondo avrà una facciata in vetro fuso che evoca l'increspatura dell’acqua
Autore: rossana vinci
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
20/01/2020 - Il canale più importante e lungo del mondo si trova in Cina, a Hangzhou. Per oltre 2500 anni, il Canal Grande ha contribuito allo sviluppo agricolo, economico e culturale del Paese fino a diventare nel 2014 patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

Sulle sue rive, bagnato su tre lati dalle sue acque, sorgerà il Grand Canal Museum, su progetto di Herzog & de Meuron, lo studio risultato vincitore del concorso per incaricare la progettazione del museo.

A detta dello studio di architettura svizzero, il museo “rifletterà l'importanza del canale nei paesaggi culturali e naturali cinesi e creerà un luogo di incontro contemporaneo, raccontando nello stesso tempo la storia del Canal Grande: la sua costruzione, il suo ruolo nell'agricoltura della pianura orientale cinese e la sua odierna primavera culturale." 

Da progetto l'area espositiva del museo comprende 50.000 mq ed è organizzata su due piani identici che possono funzionare in modo indipendente. 
Le gallerie saranno sollevate di 12 metri da terra e avvolte da una facciata curva composta da elementi concavi in vetro fuso che intendono evocare l'acqua increspata.
Al di sotto delle gallerie sopraelevate, il sito sarà trasformato in una serie di luoghi di incontro accessibili e spazi per eventi pubblici.

"Le funzioni pubbliche, come la grande sala da ballo e la sala banchetti, sono strategicamente posizionate sotto il museo sopraelevato, all'interno di una facciata in vetro e fungono da magneti per le attività, oltre a facilitare l'accesso per gli eventi che attirano la folla", ha spiegato lo studio.

Il complesso museale del Canal Grande sarà completato da una serie di ristoranti, un hotel e una terrazza a livello del tetto. La terrazza sarà caratterizzata da un'architettura paesaggistica che incorporerà un sistema di gestione delle acque piovane.
All'esterno, il progetto introdurrà anche una passeggiata coperta da alberi e una grande piazza urbana che ospiterà diverse specie di piante autoctone.

L'inizio dei lavori di costruzione del Grand Canal Museum è previsto per il 2020, con una data di completamento a fine 2023.

  Scheda progetto: Grand Canal Museum
Herzog & de Meuron
Vedi Scheda Progetto
Herzog & de Meuron
Vedi Scheda Progetto
Herzog & de Meuron
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
13.11.2025
Una sfera per lo sport e la città: MVRDV firma The Grand Ballroom a Tirana
12.11.2025
Uno “Sky Stadium” per i Mondiali 2034: fantascienza o realtà?
12.11.2025
Rovina Inversa: a Policoro, un tempio sospeso tra cielo e memoria
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
14/11/2025 - teatro kursaal santalucia casa delle arti e dei suoni
Robert Venturi and Denise Scott Brown: Project as Text and Images
Convegno+Proiezione
19/11/2025 - carrozzeria900, via teodosio 64
Mario Ceroli | Teatro domestico

24/11/2025 - dubai
Windows, Doors & Facades 2025

gli altri eventi
  Scheda progetto:
Herzog & de Meuron

Grand Canal Museum

 NEWS CONCORSI
+13.11.2025
Call for Ideas OLIVETTI LAB
+12.11.2025
V Premio Sinestesie. L’arte come spazio di contaminazione sensibile
+11.11.2025
Museum of Emotions / Edition #7: deadline fissata al 27 novembre 2025
+10.11.2025
Roma Green Award “Best Building”: il premio al miglior edificio sostenibile di Roma
+10.11.2025
Wood Architecture Prize 2026: candidature entro il 17 novembre
tutte le news concorsi +

extra_WOLF ITALIA
Skyla
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit |  Rss feed
2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 niscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 Riproduzione riservata