01/03/2019 – I temi della memoria e dell’affezione che gli arredi di casa devono saper suscitare sono espressi quest’anno attraverso il re-design della JK Easy, l’iconica poltrona di Ritzwell. Disegnata da Jun Kamahara, la forma essenziale e decisa, quasi archetipica, oggi è rinnovata grazie all’introduzione di nuovi colori e materiali scelti per durare a lungo. La riedizione sarà presentata in occasione del Salone del Mobile.
La poltrona si compone di un sottile telaio tubolare in acciaio inox che sostiene una profonda seduta in cuoio. Lo schienale è risolto con fasce di cuoio a cui sono fissati dei voluminosi cuscini progettati per accogliere delicatamente i fianchi e dare sostegno alla schiena, garantendo un comfort che quasi sorprende se si osserva l’aspetto fortemente grafico dell’oggetto.
Colori che riprendono le tonalità tradizionali giapponesi come il rosso e il bronzo scaldano visivamente l’acciaio della struttura grazie ad una verniciatura molto sottile, mentre una morbida pelle riveste i braccioli donando una piacevole sensazione tattile.
Tutti i materiali e le finiture sono stati scelti per la loro capacità di guadagnare maggiore armonia stagione dopo stagione, acquisendo la famosa “patina del tempo” (furubi in giapponese).
Il fascino della JK Easy Chair, infatti, nasce proprio dall’incontro tra il design contemporaneo e la tradizionale profonda riflessione sullo scorrere del tempo della cultura giapponese: per una quotidianità arricchita dall’amore per la qualità e la cura minuziosa dei dettagli.
Ritzwell al Salone del Mobile
Padiglione 5 Stand C 12
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