19/08/2014 - In occasione del centenario dalla Prima Guerra Mondiale lo studio Foster+Partners rinnova per la prima volta le sale espositive dell'Imperial War Museum di Londra.
Non si tratta soltanto di un progetto di nuovi spazi, ma di una riflessione sul conflitto mondiale, grazie anche al contributo di una serie di effetti speciali, visuali e sonori, che assale emotivamente il visitatore, accompagnando una raffica di immagini d'epoca, di filmati in bianco e nero, documenti ufficiali e privati, ricostruzioni di armamenti bellici fino ai modelli tridimensionali di mezzi blindati e sommergibili, esito di un secolo di guerre combattute dall'esercito britannico.
Il progetto di questi nuovi spazi rappresenta la prima fase di un programma a lungo termine di 'rinascita' della sede espositiva, che andrà a migliorare l'accessibilità e la circolazione all'interno del museo, aprendo gli ambienti interni alla luce naturale e creano nuovi punti di connessione con il parco verde vicino.
Cuore pulsante dell'edificio è la nuova hall d'ingresso, capace di generare un'atmosfera di grande pathos, all'interno della quale è subito possibile ammirare la collezione unica al mondo di oggetti e testimonianze, cominciata già nel 1917, e puntando sull'esperienza sensoriale come forma di apprendimento.
Spencer de Grey, Head of Design presso Foster + Partners ha spiegato i principali obiettivi di progetto: "Il nostro progetto per l'Imperial War Museum intende porsi come contributo fondamentale nell'ambito della nostra indagine sugli edifici storici. Abbiamo 'spogliato' la struttura esistente delle recenti annessioni per riportare alla luce l'architettura storica, aprendola verso il parco vicino e rendendo chiaramente visibili i livelli delle gallerie già all'interno della nuova hall".
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