24/03/2014 - Il nuovo Archivio storico dei Paesi Baschi progettato dallo studio ACXT si trova in prossimità della Gran Vìa di Bilbao.
Il progetto è organizzato per livelli, in funzione del grado di controllo dell'accesso alle varie funzioni dell'edificio. Piano terra, primo piano e parte del seminterrato sono destinate al pubblico con accesso libero, come la hall principale, la reception, numerosi padiglioni espositivi e l'auditorium che possono anche essere utilizzati come un spazi multifunzionali. Attraverso la hall al piano terra si accede al patio con giardino, uno spazio progettato per ospitare diverse attività come mostre all'aperto, area di lettura o proiezioni. Al secondo piano si trova la sala per la lettura e la consultazione della documentazione il cui accesso è limitato e avviene tramite accreditamento. I restanti piani sono, il cui utilizzo è privato, sono destinati alle attività amministrative, ai laboratori e alle aree di elaborazione dei documenti.
ACXT ha progettato la facciata principale, in vetro, plissettata che aumenta la percezione dell'edificio e rompe la monotonia della strada evidenziandone la posizione. Si è cercato di ottenere una grande trasparenza che consenta dall'esterno di comprendere come funziona e si struttura l'edificio. Sulla pelle vitrea sono stati serigrafati alcuni dei testi conservati nell'archivio, in modo che l'edificio non sia inteso come un luogo chiuso, privato o lontano dal cittadino.
La facciata interna è stata progettata con un linguaggio che, senza rinunciare al carattere contemporaneo dell'edificio, cerca di stabilire un dialogo formale con gli altri edifici che affacciano sul cortile. La facciata, così progettata, e il patio nobilitano una parte dell'edificio a cui di solito si presta poca attenzione.
All'interno dell'edificio i progettisti hanno optato per doppie altezze e incroci visivi che arricchiscono le relazioni tra le diverse funzioni esistenti nell'edificio.
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