21/05/2013 – Entrerà in esercizio il prossimo 9 giugno la Stazione Mediopadana di Reggio Emilia firmata da Santiago Calatrava.
La nuova stazione ferroviaria Mediopadana, che rappresenta l’unica fermata in linea dell’Alta Velocità nella tratta Milano-Bologna, sorgerà a circa 4 Km a nord dal centro di Reggio Emilia, parallelamente al tracciato autostradale. Con la stazione in esercizio sarà possibile raggiungere Milano in circa 40 minuti e Bologna in 20 minuti.
La localizzazione strategica dona alla stazione una notevole rilevanza, enfatizzando il suo ruolo d’elemento identificativo della città (“stazione porta”) di fondamentale importanza all’interno del sistema della mobilità regionale, nazionale ed internazionale.
La proposta progettuale prevede la copertura delle banchine ferroviarie e la riqualificazione delle aree di pertinenza allo scopo di raggiungere un’armonia tra le parti del sistema.
L’originaria idea di “vela” proposta nel primo studio di fattibilità è stata riadattata e rielaborata in “onda” per potersi meglio distinguere dai ponti, pur conservando armonia architettonica e coerenza di linguaggio con tutto il complesso progettuale.
La proposta assicura alla stazione una sua identità e unicità, in quanto elemento architettonico autonomo e ha il vantaggio di trasmettere, mediante le forme della struttura, una sensazione di movimento ai viaggiatori che transitano sul tracciato ferroviario e autostradale adiacenti.
Il progetto prevede la ripetizione di un modulo di lunghezza pari a 25,40 m composto dalla successione di 13 differenti portali in acciaio. Ogni modulo è formato da 25 portali distanziati tra loro di circa 1.00 m che, ripetendosi in sequenza, permette di raggiunge la lunghezza complessiva di 483 m, generando l’effetto di “onda dinamica” che si propaga sia in pianta sia in elevazione, originando un volume tridimensionale ad andamento sinusoidale.
L’articolazione dei portici crea, infatti, un effetto visivo assimilabile ad una successione di onde disposte differentemente sui due prospetti. In corrispondenza delle banchine di salita e discesa dai treni è prevista la realizzazione della copertura in vetro. La larghezza delle banchine misura circa 6 m mentre la copertura di vetro è realizzata con pannelli rettangolari traslucidi in vetro stratificato, collocati tra i portali mediante un telaio in alluminio.
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