29/11/2012 - È stata inaugurata l'8 settembre scorso a Dilbeek, in Belgio, l'Academie MWD, ultima opera, in termini cronologici, dell'architetto madrileno Carlos Arroyo. Si tratta di un'Accademia di musica, teatro e danza frutto di un concorso vinto dallo studio nel 2008.
Il nuovo edificio si trova nel centro di Dilbeek, in un contesto difficile per varietà del contesto in cui si trova: la piazza principale a sud con ristoranti e locali notturni, a ovest l'edificio brutalista di A. Hoppenbrouwers, a nord una zona di foreste naturali protette e, infine, a est un gruppo compatto di ville suburbane con tetti spioventi come immagine archetipica della fattoria.
Il problema era conciliare le diverse situazioni e realizzare un edificio di qualità che fosse di transizione in questo contesto. Il risultato è un volume che richiama i segni distintivi di ciò che lo circonda e che è caratterizzato da una facciata dinamica che crea un effetto ottico: se si cammina tra gli alberi, si vedono gli alberi; se si cammina in direzione opposta, si vedono i colori di Hoppenbrouwers. Egli, architetto e pittore, era un esperto del colore a cui dedicò molto tempo. La facciata del nuovo edificio, man mano che si avanza verso l'opera di Hoppenbrouwers, si basa su uno dei suoi dipinti.
“Una combinazione di matematica bidimensionale e colore. Linee, misure, geometria, ritmo, colore e texture. Questi sono anche gli ingredienti della musica, e in effetti molti dei suoi dipinti sono interpretazioni di brani, come ad esempio quella che compone la facciata dell'Accademia”. Le restanti facciate riproducono gli stessi ritmi, ma realizzati con l'uso di pannelli metallici con texture diverse, che riflettono il cielo e la foresta.
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