23/03/2011 - Oblò di varia grandezza si alternano a rosoni gotici e motivi floreali in chiave astratta sulla ricca facciata di un nuovo edificio ipertecnologico, progettato da Foreign Office Architecture (FOA) a Londra. Si tratta della sede del Ravensbourne City College, università specializzata nella ricerca e nell’insegnamento sui design e media digitali.
Inaugurata lo scorso anno, l’opera da 70milioni di sterline (che ha ottenuto la certificazione di eccellenza ambientale BREEAM) sorge sull'asse centrale del Greenwich Peninsula Masterplan, in posizione frontale rispetto all'O2 Building, il Millennium Dome firmato Richard Rogers.
La strategia progettuale è stata sviluppata nell’ottica di realizzare una struttura che favorisse la collaborazione tra i differenti campi del sapere e le diverse figure professionali del college, promuovendo più modelli di apprendimento rispetto all’uso e allo sviluppo della tecnologia legata al mobile computing. Per queste ragioni, l'edificio ha al suo centro un sistema di due atri semi-pubblici interconnessi, ciascuno dei quali comunicante con i tre livelli di programma.
La coppia di spazi centrali, luogo di scambio e di contatto per tutte le figure che gravitano attorno al college, dialoga costantemente con il tessuto urbano circostante grazie agli oblò sulle pareti dell’edificio che, oltre a favorire la ventilazione naturale degli interni, creano un potente collegamento visivo tra questi ultimi ed il mondo esterno.
“L'architettura dell’edificio è stato progettata per esprimere la cultura della produzione contemporanea attraverso l'uso di un sistema di rivestimento non periodico, che simboleggia un approccio più vario e moderno alla tecnologia. Rosoni gotici e motivi floreali sono stati tema d'ispirazione per il progetto, prodotti non come imitazione della natura, ma come costruzione astratta. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo creato una facciata che utilizza un modello di piastrellatura non periodico, il che ha permesso di realizzare sette diversi tipi di aperture impiegando solo tre differenti formati di piastrelle”, spiegano da Foreign Office Architecture (FOA).
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