11/08/2010 - Un anno di eventi per celebrare il centenario della permanenza di Frank Lloyd Wrigt a Fiesole. Mostre, convegni, incontri e pubblicazioni per rendere omaggio a quello che è stato uno dei più illustri architetti della storia e figura centrale della cosiddetta architettura organica.
Per il 2010 il Comune di Fiesole insieme al Comune e la Provincia di Firenze, la Fondazione Michelucci, la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, l’Ordine degli Architetti di Firenze e altre istituzioni del territorio, in collaborazione con la Frank Lloyd Wright Foundation, organizza una serie di eventi incentrati sulla figura del maestro statunitense.
Un calendario ricco di iniziative che indagano sul suo soggiorno fiesolano e sulla sua influenza nell’opera di alcuni fra gli architetti della cosiddetta “scuola fiorentina”, come Leonardo Ricci, Franco Bonaiuti e Giovanni Michelucci.
La prima mostra in calendario, dal titolo Frank Lloyd Wright a Fiesole 100 anni dopo. Dalle colline di Firenze al “colle splendente”, inaugurata nel giugno passato alla presenza, fra gli altri, del critico d’arte prof. Philippe Daverio, resterà aperta fino a fine agosto.
L’esposizione si propone di esaminare alcune opere progettate dopo il 1910, di far conoscere disegni e documenti, alcuni per la prima volta esposti in Italia, e di analizzare l’influenza che il soggiorno fiesolano ha prodotto sulle architetture di Wright.
La mostra raccoglie, fra gli altri, i disegni che Wright realizzò durante il suo soggiorno fiesolano - ospite del villino Belvedere in via Verdi - per una casa, sempre a Fiesole, però mai costruita.
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