SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

d.ecodura

La filosofia di ZEUS
Design di passione
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  

ZEUS nasce nel 1984 dall'idea di un gruppo di amici con la voglia ed il piacere di scambiare esperienze diverse nei settori del DESIGN - MODA - ARTE con il fine di miscelare le proprie idee, contaminandosi volutamente sotto il nome ZEUS, un marchio un po' "arrogante".

L'idea iniziale molto istintiva si esprime in un negozio di moda con ideazione, produzione di tessuti e collezioni di moda - una galleria d'arte con mostre personali di parte dei componenti del gruppo e proposte d'avanguardia italiane e straniere - una collezione di mobili di design. Di questo progetto iniziale oggi sono rimasti la boutique di moda ZEUS e la collezione di design con lo stesso marchio, disegnata principalmente da Maurizio Peregalli, che ne cura anche l'art direction.

La scelta dei materiali è di tipo industriale, il linoleum normalmente previsto per pavimenti viene impiegato da ZEUS per rivestire tavoli e console, la gomma millepunte Pirelli dei tappetini delle autovetture diventa seduta delle sedie, manicotti in estruso di gomma diventano braccioli e schienali e via dicendo. I prodotti sono realizzati manualmente con limitato utilizzo di tecnologie industriali e uso di stampi, valorizzando il contenuto creativo/artigianale dei prodotti. Con Zeus appare una nuova tendenza minimalista in contrapposizione al decorativismo dilagante di Memphis e Alchimia di quel periodo.

"Sono oggetti fatti per riposare e per pensare, per non apparire e non stupire", nati per essere consumati. In stretto rapporto con la quotidianietà rappresentano un concetto di esistenza e perseguono una linea di elegante sobrietà. Il look è severo e tecnologico, i materiali funzionali, semplici ed economici. Il tutto risponde ad un'esigenza di pulizia, ed essenzialità. Il rifiuto dello spreco formale e segnico a favore del rigore e della intransigenza sono a loro volta la trasposizione nell'oggetto di un preciso comportamento giovanile, espressione di una precisa morale.

L'oggetto ZEUS è oggetto discreto, morale,tendenzialmente mistico. Da anni ZEUS è per i giovani designer di tutto il mondo un riferimento importante. Periodicamente vengono organizzate mostre a tema che danno la possibilità a giovani designer di esporre i loro prototipi, di incontarsi e farsi conoscere dal grande pubblico.

Mail: [email protected]
Tel: +39 02 89401198
Fax: +39 02 89401142

ZEUS Showroom / Sales Dept
Corso San Gottardo 21/9
Milan, Italy
 




Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
09/03/2021
Iconico e versatile. Il tavolino Roma by Zeus
Piano in lamiera e verniciatura nero ramato sablè per il progetto di Marie Christine Dorner



ULTIME NEWS SU DESIGN NEWS
29.03.2024
David Lynch al Salone del Mobile. Un viaggio nell'inconscio attraverso le "stanze del pensiero"
29.03.2024
Alcova cambia location: le novità al Fuorisalone 2024
29.03.2024
La mostra personale di nendo al Fuorisalone 2024
le altre news

ZEUS

1
2
3
4
5
6
 »
LIGHT STAR
TONDELLA | Sedia
TONDELLA | Libreria
TRISTANO | Carrello portavivande
SLIM IRONY OVAL 2021 | Tavolino
EASY IRONY BUREAU | Libreria
EASY IRONY CONSOLE | Libreria
ISOTTA
AUGUSTIN
SLIM IRONY | Tavolino ovale
1
2
3
4
5
6
 »

ZEUS

 
+29.03.2024
David Lynch al Salone del Mobile. Un viaggio nell'inconscio attraverso le "stanze del pensiero"
+29.03.2024
Alcova cambia location: le novità al Fuorisalone 2024
+29.03.2024
La mostra personale di nendo al Fuorisalone 2024
+29.03.2024
Il "Laboratorio conviviale" di BASE Milano al Fuorisalone 2024
+29.03.2024
Tortona Rocks torna alla Milano Design Week 2024
tutte le news concorsi +

Carrera
d.ecodura
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata