17/06/2009 – Acronimo di “Venice Escape River Vacation Experience”,
VERVE è un polo multifunzionale dedicato alla moda, al design e all’innovazione destinato a sorgere a
Fiesso D’Artico (Venezia), sulla
Riviera del Brenta. Promosso dall’Acrib, l’Associazione calzaturieri del Brenta, il progetto porta la firma dell’architetto
Flavio Albanese. Poche settimane fa è stato dato il via ai lavori.
La nuova “CittĂ della Moda” accoglierĂ , su una superficie di 60mila metri quadrati circa, spazi direzionali e commerciali, nonchĂ© un laboratorio-museo dell’abbigliamento e della calzatura, un polo ricettivo ed un’area residenziale.
“Il concetto guida dell’intero progetto – spiega l’architetto Albanese – è racchiuso nel rapporto tra contemporaneitĂ e natura, simboleggiato concettualmente dal binomio MODA/PAESAGGIO. La sintesi di questi due codici, solo apparentemente contraddittori, è stata resa possibile grazie ad un accurata valutazione dei fattori di contesto dell’intera area.
Il disegno sinuoso delle linee progettuali riprende la morfologia del territorio, mentre i punti di vista panoramici, la presenza ininterrotta di specchi d’acqua e di superfici verdi ridefiniscono una trama di continuitĂ tra il complesso, il fiume e il suo greto”.
VERVE ospiterĂ un albergo cinque stelle, gestito dal gruppo americano Dolce Hotels & Resorts, con Centro Congressi e spa-centro benessere, ed un’area residenziale esclusiva (oltre 23mila mq), separata dalle parti pubbliche e contraddistinta da un’ampia modulabilitĂ degli schemi, che assicura un sistema di plus diversi: giardino privato, roof garden, logge e serre.
L’area commerciale, di 10mila metri quadrati di superficie, sarĂ caratterizzata da una articolazione urbana che si alternerĂ tra vuoti e pieni a spazi aperti e punti di socialitĂ .
Showrooms e uffici direzionali (quasi 20mila mq) di altezze interne non convenzionali garantiranno spazi di grande flessibitĂ . Ed infine la fashion work gallery baricentrico, per captare e diffondere ricerca, creativitĂ e innovazione.
Con la rimodulazione del progetto iniziale, lo studio Albanese ha ridotto l’impatto ambientale del complesso, dando spazio al verde e puntando su materiali eco compatibili e tecnologie per il risparmio energetico: “Necessario complemento di VERVE e del suo progetto di contemporaneitĂ nella natura sarĂ l’impiego di tecnologie ecocompatibili, di soluzioni innovative per quanto riguarda il risparmio energetico e l’uso di materiali ad elevata inerzia termica, di pannelli fotovoltaici e tetti verdi”.