25/06/2009 - Step Up on 5th è la nuova realizzazione dello studio californiano Pugh + Scarpa. È un edificio composto da 46 unità abitative permanenti con servizi di sostegno e riabilitazione per i senzatetto e i disabili mentali, nel centro di Santa Monica.
Il suo aspetto esterno rende la costruzione nuovo punto di riferimento fra i centri di accoglienza della città. La facciata principale è interamente rivestita in pannelli colorati di alluminio anodizzato che, proteggendo l’interno dai raggi solari e garantendo la privacy, creano uno schermo che risplende alla luce del sole e si illumina di notte.
Questo materiale riappare, con una disposizione strategica, negli schermi delle pareti a est e sud, conferendo un delicato ritmo alla circolazione esterna di passerelle e scale.
Le pareti-filtro a sud direzionano la luce diretta del sole con aperture orizzontali asimmetriche che conferiscono profondità visiva e un senso di sicurezza per gli occupanti emotivamente sensibili. Per migliorare la struttura della trama geometrica, la serie irregolare di aperture variabili sporge dalla superficie della costruzione. Con la scomposizione visiva della facciata articolata in elementi più piccoli, l'edificio sembra seguire il movimento delle auto e della gente di passaggio.
Al secondo piano vi sono due cortili privati che garantiscono ai residenti un contesto sicuro e accogliente collegando direttamente con la 5a strada di Santa Monica, attraverso una scala integrata nella costruzione. Le stanze della comunità sono situate su tutti gli altri piani e si affacciano sul cortile privato protetto dalla strada.
La caratteristica che distingue Step Up on 5th dagli altri progetti è che esso include misure di efficienza energetica che ottimizzano le performance dell’edificio e assicurano una riduzione dell’uso di energia in tutte le fasi, dalla costruzione all’occupazione.
Le strategie di progettazione solare passiva utilizzate includono la collocazione e l’orientamento dell'edificio per controllare i carichi di raffreddamento solare, la ventilazione naturale, per massimizzare l’apporto di luce diurna, minimizzare l’ombreggiatura e la distribuzione dei flussi d'aria. Queste strategie passive rendono l’edificio il 50% più efficace di uno progettato secondo le teorie convenzionali.
|