29/01/2009 – È stata ultimata a dicembre scorso a Saint Mesmes, in Francia, la nuova sede sociale del gruppo Marchesini. Il progetto porta la firma dello studio LAN Architecture, fondato nel 2002 dal francese Benoît Jallon e dall’italiano Umberto Napolitano.
L’interesse principale del sito (situato tra Roissy e Meaux, nel dipartimento della Seine et Marne), risiede nella sua morfologia e nel suo orientamento. Il livello del suolo segue una pendenza di 3 metri di dislivello, e la parte ad ovest offre una vista eccezionale sulle colline circostanti.
“In fase di progetto – spiegano dallo studio LAN Architecture – abbiamo preso in considerazione la relazione tra l’edificio e il paesaggio e tra gli utilizzatori dell’edificio e il paesaggio”.
L’architettura è composta da due volumi distinti: una prima parte è dedicata agli spazi di lavoro, modulabili, strutturati in uffici singoli e collettivi (3 postazioni); una seconda zona è costituita da un atelier, uno spazio espositivo e un deposito.
La zona dell’edificio contenente gli spazi di lavoro resta sulla parte alta del terreno. Tutti gli uffici sono dotati di una visuale sul paesaggio che compensa e valorizza l’attività lavorativa.
All’interno risulta eliminata la figura classica del corridoio che distribuisce ai diversi uffici, a favore di spazi più ampi per le zone di transizione. Valorizzati dalle visuali sul paesaggio, queste ultime agiscono come luoghi d’incontro o d’attesa, prolungandosi anche esternamente grazie ad una terrazza coperta.
Le facciate e il tetto dell’edificio sono in cemento tinto di nero.
Il volume contenente l’atelier è una massa ben ancorata al suolo. La copertura dell’atelier è trattata come una quinta facciata creando l’effetto di una massa scura assimilabile ad un’ombra piuttosto che ad un edificio.
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