04/07/2008 - “Gli edifici alti giocheranno un ruolo importante nel futuro delle città moderne, ed il maggiore impegno da parte di tutte le città, inclusa Londra, dovrebbe consistere nel rendere tali edifici sostenibili in modo da tutelare l’ambiente, risparmiare energia ed offrire luoghi sani in cui vivere e lavorare”. Questo l’appello di Matt Cartwright, alla guida dello studio britannico
intervenuto in occasione di una conferenza Paneuropea sull’edilizia sostenibile tenutasi a Berlino la scorsa settimana.
È questo il principio che ha ispirato i progettisti di RMJM nello studio messo a punto per un
grattacielo da realizzare a
Ekaterinburg, in
Russia, destinato ad ospitare un
giardino pensile verticale. Le immagini sono state illustrate nel corso della conferenza.
“Una torre – continua Cartwright – implica inoltre un minore ingombro alla base, consentendo pertanto più spazio all’esterno per parchi, fiumi e verde all’aperto, vitali per una città”.
Peculiarità del progetto è un parco verticale che ruota attorno al nucleo dell’edificio fornendo una prova del fatto che anche i grattacieli sono in grado di offrire nuovi spazi verdi per la città.
Il giardino verticale termina in cima all’edificio con un parco pubblico all’aperto che offre una vista panoramica su Ekaterinburg.
Durante la conferenza Cartwright ha inoltre presentato il progetto della Okhta Tower a San Pietroburgo, un grattacielo di 396 metri che sarà rivestito con un involucro di “pelliccia” che assicurerà protezione dalle rigide temperature dei mesi invernali. Si tratta di una pelle esterna costituita da due strati di doppio vetro tra i quali è racchiuso un atrio che funge da “zona buffer” in grado di fornire isolamento termico e ventilazione naturale a seconda dei diversi periodi dell’anno.