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27/03/2007 - Frank Gehry ritorna sul progetto del WAM (Weisman Art Museum) e firma l’intervento di ampliamento della struttura da lui stesso realizzata a Minneapolis nel 1993. Il progetto di espansione del celebre museo d’arte del Minnesota è stato ufficialmente presentato il 13 marzo scorso.
L’intervento prevede l’annessione di tre nuove ali, per complessivi 1000 metri quadrati circa di superficie aggiuntiva. Si tratta del Target Studio for Creative Collaboration, un nuovo spazio destinato ad ospitare esposizioni temporanee; la Collection Wing con tre nuove gallerie; ed una Third Wing affacciata sul Mississippi dove trovano spazio una caffetteria ed una terrazza lungo il fiume.
Si avvera dunque il desiderio che il settantottenne progettista californiano, come egli stesso dichiara, avrebbe espresso sin dal 1993, l’anno in cui il museo veniva realizzato: “Il Weisman è speciale poiché ha rappresentato per me l’inizio di una nuovo percorso progettuale. Ma già da allora sentivo che si trattava di una architettura incompleta…..in termini progettuali il progetto di espansione implica che posso portare l’architettura attorno al museo verso il ponte pedonale e Coffman Plaza, ciò che sin dall’inizio ho ritenuto mancasse nel progetto. Non accade spesso che gli architetti abbiano la possibilità di tornare sui propri progetti e disegnarne l’ampliamento. Sono per questo entusiasta all’idea della possibilità che mi è stata offerta”.
“Primo ed ancora unico museo d’arte progettato da Gehry negli Stati Uniti”, il WAM rappresenta l’architettura che ha sancito la nascita dell’audace ed individualistico stile che ha reso il suo autore famoso nel mondo.
Situata in prossimità del Mississippi, nella stessa area dell’Università del Minnesota, la struttura realizzata 14 anni fa è definita da linee ondulate in acciaio che sembrano cadere lungo la sponda del fiume.
Il progetto di espansione presentato nei giorni scorsi prevede la realizzazione di tre nuove ali.
La prima consiste nel Target Studio for Creative Collaboration, un’area collocata in prossimità dell’ingresso principale che ospiterà spazi per esposizioni temporanee.
Elemento peculiare di questa nuova ala sarà l’ampia apertura vetrata che consentirà ai passanti, compresi i 20mila studenti del campus, di guardare da fuori l’interno della struttura.
Le tre nuove gallerie che saranno annesse con la seconda ala consentiranno una crescita degli spazi espostivi pari al 50% in più rispetto alla superficie attualmente disponibile. Qui troveranno spazio tutti i dipinti del Modernismo americano, le ceramiche e le fotografie del WAM che oggi non possono essere esposte contemporaneamente per insufficienza di spazi.
La caffetteria con l’ampia terrazza affacciata sul Mississippi offrirà ai visitatori il suggestivo spettacolo del tramonto riflesso sul fiume e sul museo.
I lavori di ampliamento, il cui avvio è atteso entro fine 2007, dovrebbero essere ultimati nel 2009.
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